CASTELFRANCO VENETO - La foresta Sottosopra in Guatemala cresce e continua a espandersi. L’associazione culturale castellana ha infatti appena finito di piantare altri 94 alberi di vario tipo nel paese del Centro America grazie ai ricavi degli ultimi eventi organizzati quest’anno e al sostegno di alcuni partner come Pespow Italy, MXNS e Metalco che hanno sposato l’iniziativa. Queste piante si aggiungono alle 74 già donate nel 2022 alle comunità del dipartimento guatemalteco di Petén nell’ambito del progetto di riforestazione gestito dalla società benefit ZeroCO2.

La scelta è ricaduta sul Guatemala perché la grande biodiversità della piccola nazione centroamericana è vittima da tempo di monocolture e deforestazione. Le fasce più povere della popolazione non hanno le risorse per coltivare le proprie terre e subiscono pressioni per venderle alle multinazionali, una pratica conosciuta come land grabbing. Tramite la collaborazione con ZeroCO2, l'obiettivo di Sottosopra è massimizzare l'impatto positivo della riforestazione con un’azione dal doppio valore ambientale e sociale.

Piantare alberi ha come conseguenza la produzione di ossigeno e l’assorbimento di CO2, ma le foreste aiutano anche a prevenire l'erosione del suolo e a trattenere l'acqua, mantengono il terreno fertile evitando frane e inondazioni e contribuiscono alla regolazione del clima e delle piogge. Tuttavia, quella finanziata da Sottosopra non è solo un’iniziativa di piantumazione, ma un progetto di sostenibilità a 360 gradi. Oltre a ripopolare il territorio con diverse specie di piante, affida alle popolazioni locali la tutela degli alberi e dei frutti, risorse che possono contribuire al loro sostentamento.

Sottosopra, nonostante sia una realtà no profit con introiti limitati, ha donato l’equivalente “verde” di più di 1.000 euro in due anni. L'idea dietro a questo impegno è che creare consapevolezza intorno ai temi della sostenibilità, come fa da anni l’associazione castellana con i suoi eventi, non è mai abbastanza, e servono anche azioni i cui impatti positivi siano tangibili e misurabili. In Guatemala 1.332 metri quadrati di terreno sono stati già riforestati con il sostegno di Sottosopra per un totale di 68,3 chilogrammi di CO2 assorbita. I 168 alberi piantati finora sosterranno 72 famiglie delle comunità locali.

“Sottosopra, fin dalla sua nascita, si impegna a rispondere con azioni concrete alle urgenze contemporanee”, spiega Anna Marion, responsabile comunicazione dell’associazione. “Tra queste, la sostenibilità ambientale occupa un ruolo centrale, tanto da essere un tema costante nella nostra programmazione. Questo impegno” continua Marion “si è concretizzato ulteriormente grazie al progetto della foresta Sottosopra; iniziativa che non solo ci ha offerto la possibilità di misurare i benefici che l'ambiente trae dai nostri gesti, ma ci ha anche resi più consapevoli, spingendoci a sensibilizzare anche la rete di realtà con cui collaboriamo. Il messaggio chiaro e incisivo: ‘Piantiamo alberi’, lanciato dal neurobiologo Stefano Mancuso a marzo dal palco del Teatro Accademico di Castelfranco, durante un evento organizzato da noi, è oggi diventato una delle nostre missioni principali”.

La Foresta Sottosopra in Guatemala intanto cresce e rimane aperta all’ampliamento. “Con orgoglio possiamo affermare di aver superato i risultati del 2022 e, con uno sguardo proiettato al 2024, siamo determinati a rafforzare ulteriormente il nostro contributo al benessere del pianeta”, conclude Marion. Chi desidera contribuire a popolarla potrà farlo sul sito di ZeroCo2 con uno sconto del 20% grazie al codice SOTTOSOPRA2023, indicato anche su tutti i profili social del festival.

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