CASTELFRANCO VENETO – In via Cornato a Castelfranco Veneto, vicino al vecchio ingresso dell’ospedale, si trova uno spazio lungo la strada che è stato utilizzato per raccogliere i detriti di chi è rimasto vittima dell’alluvione. Oggetti danneggiati dall’acqua e non più utilizzabili sono stati convogliati, secondo precise indicazioni, per poterli poi smaltire in maniera corretta. Peccato che a distanza di settimane dall’alluvione ci sia un costante via vai di auto e furgoni che scaricano a tutte le ore in maniera incontrollata: il dubbio che si tratti di rifiuti che con l’alluvione centrano ben poco è comprensibilmente fondato.

A denunciare questo stato di cose è Anna che abita li vicino ed è stanca di assistere a questo spettacolo indecoroso: “Continuano tutti i santi giorni a scaricare immondizia, credo sia ora di smetterla. Arrivano con auto e furgoni, perché non la portano direttamente al centro di raccolta di Contarina? A noi alluvionati era stato “imposto” di dividere accuratamente l’immondizia causata dall’alluvione, qui invece vengono a scaricare rifiuti di ogni genere anche chi non è stato alluvionato”. Purtroppo il malcostume è fin troppo frequente ma che la situazione sia sfuggita di mano è ben evidente passando davanti al cumulo di rifiuti che oramai ha assunto dimensioni ragguardevoli: sarebbe davvero il caso di porvi rimedio.
 

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