"CITTADELLA DELLE ISTITUZIONI", IL 9 LUGLIO ARRIVANO LE FIAMME GIALLE
Oggi inaugurazione ufficiosa anche per dare il benvenuto agli enti che la popolano da quasi un anno. A settembre si inaugura la mega piazza
| Laura Tuveri |
TREVISO - Inaugurazione ufficiosa, stamani, mercoledì 30 giugno per Treviso 2, la “Cittadella delle istituzioni” e non solo, voluta da Fondazione Cassamarca e progettata dal noto architetto di Lugano, Mario Botta, presente oggi.
A settembre il numero uno di Ca’ Spineda, Dino De Poli, vuole fare un’altra inaugurazione, per il taglio del nastro alla piazza, il luogo simbolo della Cittadella che propone sullo sfondo una suggestiva fontana.
Una piazza che inizialmente avrebbe dovuto essere coperta, ma i costi e le difficoltà tecniche hanno fatto optare per un luogo en plein air. La struttura non è ancora ultimata. Per esempio non lo è l’ auditorium da 350 posti. Molti dei 150 appartamenti non sono stati ancora venduti, ma nonostante i prezzi di una certa entità le vendite non sono andate male. Il complesso prevede, inoltre, 3.500 mq di superficie commerciale.
I primi inquilini che hanno popolato la "Cittadella delle Istituzioni" sono state Confartigianato, Asco Piave e Next Finance che hanno dovuto sopportare i lavori del cantiere. Per quanto riguarda l’accesso alla struttura ne sono previsti cinque, i posti auto sotterranei sono 2000, molto meno quelli scoperti.
“Credo sia molto bello poter lavorare all’interno di una città che cresce anche attraverso le diversità, perché diventa una forma poliedrica con diversi ritmi e forme di vita che si integrano. Il centro storico – ha detto Botta - che ci rassicura perché è il luogo delle generazioni estinte e ci sono nuove parti della città che si colorano con nuove attività.
Noi abbiamo cercato di trasformare quella che era una fabbrica, in una realtà la più semplice. Il presidente De Poli mi ha sempre chiesto di fare una piazza, un piazzale delle istituzioni. E’ stata ridisegnata una parte della città da parte di un’unica committenza, forte e determinata".
Un pensiero Botta lo ha rivolto anche alle maestranze, che hanno lavorato con grande impegno per giungere alla consegna del mega complesso nei tempi stabiliti. I primi inquilini di “Treviso 2” sono stati la Confartigianato, Next Finance, e Ascopiave.
Il 9 luglio arriverà la Guardia di Finanza e l’Ufficio delle Entrate, con due ingressi separati. Ad ottobre traslocheranno gli uffici della Questura e della Polstrada. Presto arriverà la Camera di Commercio. In primavera del 2011 Unindustria, che manterrà come sede di rappresentanza Palazzo Giacomelli.
Quello che manca, almeno per quanto si è visto oggi è qualche albero in più. I roseti sono magnifici, ma non sono in grado di regalare un po’ di ombra ristoratrice in quel mare, seppur firmato da un grande dell’architettura, di cemento.