Club dello stroppolo. 26 anni, e un' altra stagione nel cassetto
Vittorie, sconfitte, ricordi e amicizie della squadra di calcio coneglianese
CONEGLIANO - Era il giugno 2012, quando quella, che fino ad allora si era chiamata Avantgarde Amatori Football Conegliano festeggiava i 25 anni di attività, celebrando i propri successi, i giocatori che ne avevano vestito la maglia ma soprattutto la straordinaria amicizia che ne aveva reso possibile una longevità decisamente ragguardevole per una squadra di calcio amatoriale.
Poi è venuto il cambio di denominazione in A.F. Conegliano Club dello Stroppolo A.S.D., visto che il gruppo già dal 1991 faceva parte del sodalizio dello “storico” presidente Doimo. Essendo divenuta obbligatoria la costituzione in A.S.D. (Associazione Sportiva Dilettantistica) anche per la partecipazione al campionato amatoriale, sono arrivati perciò un nuovo statuto e, appunto, la nuova denominazione, nella quale è risultato naturale associare la nuova identità alla “casa madre” del Club. Non si poteva prevedere però il fiume di nuovi arrivi che sarebbe andato a rimpinguare le fila della squadra per la nuova stagione. Nel settembre 2012 ha avuto inizio infatti una inattesa “primavera sportiva”, già sorprendente nel numero di nuovi iscritti, per gran parte giovani motivati piuttosto che giocatori a fine carriera. La sorpresa si è poi materializzata nell’esito del campionato, iniziato in sordina con qualche striminzito pareggio e alcune sconfitte. Dalla metà del girone di andata però il cambio di marcia: mister Luca Fantuzzi riesce a dare una identità al gruppo e al gioco, forte di un organico di buona qualità oltre che numeroso.
Arrivano molte vittorie, anche a suon di autentiche goleade. Ciò che però farà più piacere al presidente Doimo sarà vedere i nuovi legare in modo completo col gruppo storico, con terzi tempi pieni di allegria e partecipazione e la tribuna del campo sportivo di Ogliano sempre ben frequentata da familiari e amici. Il girone di ritorno diventa una vera e propria marcia trionfale, ben 11 vittorie e una sola sconfitta in casa dei primi in classifica e campioni uscenti, mentre il bomber Omar De Bin che si riconferma, secondo anno consecutivo, capo cannoniere del girone. L’inesperienza riaffiorerà a fine Aprile quando, dopo essere risaliti dal fondo della classifica ai primi posti del proprio girone, la corsa si fermerà nei play off di fronte ad avversari più che abbordabili.
“Pazienza per l’esito finale” avrà modo di sottolineare Doimo “quello che ci rimane da questa stagione meravigliosa è un bellissimo assaggio di futuro, ancora tutto da scrivere e pieno di aspettative ma soprattutto aver ritrovato nei nostri giovani – pur nella diversità delle generazioni – i valori di coloro che li anno preceduti: l’amicizia viene prima di tutto!”. Radunarsi alla fine sotto la torre del castello per la foto di squadra è sembrata quindi la conclusione più adeguata, anche se la stagione è tutt’altro che terminata e i ragazzi stanno continuando a raccogliere successi e piazzamenti di rilievo in diversi tornei estivi.