Condannato ai domiciliari dopo una rapina, l'uomo usciva di casa: finisce in carcere
| Gloria Girardini |
PIEVE DI SOLIGO - I carabinieri della stazione di Pieve di Soligo hanno dato esecuzione, ieri mattina, alla custodia cautelare in carcere di un 28enne di origini polacche e residente a Sernaglia. L’uomo operaio con precedenti penali era già stato arrestato dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Treviso a seguito di una rapina commessa a febbraio delle scorso anno a Farra di Soligo, ai danni di una connazionale con l’utilizzo di un taser.
Il 28enne aveva lasciato il carcere ed era stato sottoposto alla misura dell’obbligo di presentazione in caserma e di non abbandonare la propria residenza durante le ore notturne. I Carabinieri di Pieve durante i controlli hanno rilevato che in varie occasioni l’operaio non si è presentato in caserma e non era presente in casa durante l’orario di obbligo. Tutte le violazioni sono state documentate e trasmesse al Tribunale di Treviso che, preso atto della situazione, ha disposto l’aggravamento della misura emettendo un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. L’uomo è stato portato nella Casa Circondariale di Treviso.