CONEGLIANO - Il futuro della Pro Loco di Conegliano? Lo “deciderà il consiglio dell’associazione che è ancora in carica”. Sono le parole del presidente dell’Unpli Treviso, Giovanni Follador, che assicura la totale autonomia dell’associazione nel prendere le scelte che riguardano il proprio avvenire.

Follador era stato il destinatario, lo scorso 9 settembre, di una mail firmata da 8 consiglieri della Pro Loco coneglianese su 12, con la quale si sfiduciava la presidente Angela Buso e si chiedeva il commissariamento dell’associazione. “Il consiglio ha in mano la cosa”, precisa Follador, che ha ammesso di non conoscere eventuali scenari futuri della Pro Loco.

“Dispiace, ma nella dialettica può succedere”, ha commentato il presidente dell’Unpli Treviso. Il “caso” ha fatto molto discutere in città, e intanto in molti aspettano che venga resa nota la decisione di Buso, che potrebbe essere comunicata già oggi.

Il nuovo direttivo della Pro Loco era stato nominato solo nel luglio scorso, ma sarebbero già emersi problemi tali da portare la maggioranza dei consiglieri a chiedere il rinnovamento del gruppo.