Conegliano, negozio di kebab chiuso per una settimana per motivi di ordine pubblico
Il provvedimento, che prevede la chiusura del locale per 7 giorni, è stato notificato al titolare oggi
CONEGLIANO - Rissa in città: chiuso un negozio di kebab in centro. La Questura di Treviso ha disposto la sospensione della licenza per la somministrazione di alimenti e bevande di un negozio di Kebab di Conegliano per motivi di ordine pubblico.
Anche con la finalità di impedire, attraverso la temporanea chiusura del locale, il protrarsi di una situazione di pericolosità sociale evidenziatasi negli ultimi tempi.
Il provvedimento, che prevede la chiusura del locale per 7 giorni, è stato notificato al titolare dell’esercizio commerciale nella giornata odierna, a seguito di articolate verifiche ed accertamenti svolte dalla Divisione Polizia Amministrativa della Questura trevigiana. La misura è stata adottata perché più volte, durante i ripetuti controlli del personale del Commissariato, l’esercizio commerciale era stato sanzionato per aver violato l’Ordinanza del Sindaco di Conegliano n. 84 del 15 maggio di quest’anno, con cui era stato disposto l’obbligo di chiusura per gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande dalle ore 01.00 alle ore 05.00, essendo stato sorpreso con le serrante alzate in piena notte.
L’Ordinanza sindacale era motivata dalle rilevanti proporzioni assunte dal fenomeno dell’abuso delle sostanze alcooliche nel centro cittadino e dai correlati comportamenti aggressivi dei consumatori, spesso minorenni.
Ma la Questura ha ravvisato un altro elemento imprescindibile per l’adozione del provvedimento di chiusura, cioè una situazione di pericolo per la sicurezza dei cittadini e l’ordine pubblico. I controlli della Polizia sono cominciati dal giugno scorso, perché erano pervenute numerose segnalazioni e lamentele dei cittadini relative al locale, dovute ad episodi di schiamazzi o disturbo arrecati nelle ore serali e notturne dagli avventori dello stesso.
Nonostante le misure adottate dall’Autorità ed i continui controlli , la situazione di degrado della zona adiacente al locale non era cessata. Il problema è degenerato nella serata del 17 luglio quando alcuni giovani hanno dato vita ad una violenta rissa nel corso della quale uno dei giovani ha riportato lesioni gravissime e per questo era stato ricoverato a Treviso, in terapia intensiva.
Il principale autore del misfatto, di origine senegalese, era stato poi tratto in arresto da personale della Polizia di Stato dopo un’articolata indagine svoltasi nelle successive ventiquattrore.
Alla luce di questi gravi episodi, è scattata la misura della sospensione della licenza adottata dal Questore di Treviso, che, si ricorda, prescinde dalla responsabilità del gestore e costituisce solo uno strumento per la tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica.
Nell’ambito delle attività volte a bonificare la zona di Corte delle Rose, sono stati avviati accertamenti nei confronti dei frequentatori dell’area, tre dei quali, con precedenti penali, sono stati colpiti dalla misura di prevenzione dell’avviso orale adottata dal Questore di Treviso.
Sono il presupposto di provvedimenti ancora più gravi e limitativi in caso perdurino i comportamenti illegali degli interessati. Continuano nel frattempo i pattugliamenti e i controlli della Polizia di Stato, unitamente a quelli delle altre Forze dell’ordine, nel centro cittadino di Conegliano.