MONTEBELLUNA - Un riconoscimento per gli studenti meritevoli. E’ quanto sarà riconosciuto dal Comune di Montebelluna prossimamente a favore degli studenti degli istituti superiori che hanno concluso l’anno scolastico 2015-2016 con il massimo dei voti.

L’iniziativa nasce grazie all’impegno del consigliere Lucrezia Favaro, dell’assessore Claudio Borgia e dell’assessore Debora Varaschin che, grazie ad un lavoro di squadra e con l’appoggio del sindaco Marzio Favero, hanno individuato le risorse per rendere possibile il finanziamento di un riconoscimento e di un contributo per gli studenti meritevoli.

“L’iniziativa – spiega la consigliera Lucrezia Favaro – vuole trasmettere il messaggio semplice che, oggi più che mai, il sacrificio, nello studio come nella vita ed in ogni vicenda umana, porta i suo frutti. Per troppi anni nel nostro Paese il merito è stato canzonato, relegato ad una chimera, a discapito di tanti giovani che si sono visti costretti a lasciare l’Italia. L’iniziativa dedicata agli studenti meritevoli rientra tra le iniziative che questa Amministrazione vuole intraprendere per ricostruire la cultura del merito”.

Il fondo per l’iniziativa di 4500 euro è stato finanziato per 3.175 euro grazie alla proposta di emendamento alla variazione di bilancio presentato dalla consigliera Favaro ed approvato all’unanimità nel corso del Consiglio comunale che si è tenuto mercoledì 30 novembre. Nell’occasione la consigliera ha proposto una diversa destinazione di alcuni fondi risparmiati nell’ambito delle attività culturali promosse dall’assessore Debora Varaschin.

Conclude Lucrezia Favaro: “Prendendo in esame il bilancio assieme all’assessore Varaschin, abbiamo trovato altre risorse da integrare al fondo iniziale di 2200 euro messo a disposizione dall’assessore Borgia e che saranno quindi utilizzati sia per dare un riconoscimento a tutti quei ragazzi che hanno concluso con ottimi voti il loro ciclo di studi presso gli istituti superiori di Montebelluna sia per distribuire, attraverso un apposito bando, dei contributi rivolti invece ai soli studenti residenti a Montebelluna che si sono diplomati con il 100 e il 100 e lode”.