TREVISO - Dal mese di maggio, le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Treviso, in collaborazione con la Polizia Ferroviaria, hanno intensificato i controlli alla stazione ferroviaria di Treviso per contrastare il traffico e il consumo di droga. L’operazione ha portato al fermo di 26 persone, per lo più giovani, trovati in possesso di diverse quantità di marijuana e hashish.

Tra loro, 24 ragazzi, provenienti da varie province del Veneto e del Friuli Venezia Giulia, sono stati segnalati alle Prefetture per uso personale di sostanze stupefacenti. Per tre minorenni è stato necessario l’intervento dei genitori, contattati dalle forze dell'ordine, per l'affidamento. Due maggiorenni, invece, sono stati denunciati alla magistratura: uno è stato trovato con 50 grammi di hashish, l'altro con 10 grammi già suddivisi in dosi pronte per la vendita.

Questi risultati sono stati possibili grazie al rafforzamento dei controlli presso la stazione, un luogo sensibile e molto frequentato del capoluogo. Decisivo è stato anche il lavoro delle unità cinofile, “Escor” e “Jerzy”, della Guardia di Finanza di Treviso, specializzate nel fiutare e segnalare la presenza di droga nascosta. Il loro intervento ha permesso di identificare e perquisire diverse persone apparentemente insospettabili.

L’aumento delle verifiche, coordinato dalle autorità locali di sicurezza, mira a contrastare il fenomeno della diffusione delle droghe e a garantire la sicurezza di uno dei principali snodi di trasporto della città, soprattutto nei fine settimana.

Iscriviti alla Newsletter di OggiTreviso. E' Gratis

Ogni mattina le notizie dalla tua città, dalla regione, dall'Italia e dal mondo