Controversie relative ai contratti di locazione: siglato un accordo
Firmato oggi dal Comune e dalle sei associazioni di categoria un accordo di partenariato
| Marco Tartini |
MONTEBELLUNA – Quest’oggi in municipio è stato raggiunto un accordo di partenariato volto a risolvere in maniera civile e condivisa le controversie relative ai contratti di locazione di immobili ove vengono svolte attività commerciali, di pubblico esercizio o artigianali.
A siglarlo il vicesindaco reggente Elzo Severin ed i rappresentanti delle sei associazioni di categoria: Roberto De Lorenzi (Ascom), Marzio Bolondi (Unione Piccoli Proprietari Immobiliare), Cristian Gallina (CNA), Fausto Bosa (Confartigianato Imprese AsoloMontebelluna), Moreno Sartorello (Confesercenti Montebelluna) ed Enrico Santinon (Il Mosaico).
Spiegano le associazioni di categoria: «Il tessuto socioeconomico del territorio è stato messo duramente alla prova dalla crisi provocata dalla pandemia. Molte attività sono state colpite dalle chiusure obbligate, dalla riduzione degli orari di apertura e dalla contrazione dei consumi, fattori che stanno mettendo a rischio la sopravvivenza delle stesse.
Dall’altra parte, molti piccoli proprietari immobiliari si vedono esposti al pericolo di subire la morosità dei propri conduttori.
Questa situazione emergenziale dovrebbe consigliare a trovare accordi economici flessibili partendo dai contratti in essere, con il comune obiettivo di proseguire il rapporto locativo a condizioni sostenibili ed accettabili».
Aggiunge l’Assessore alle attività produttive, Antonio Romeo: «L’accordo – che avrà la durata di un anno – prevede l’impegno del Comune a raccogliere le richieste provenienti da locatori e conduttori in difficoltà e a fissare un appuntamento per la mediazione, gestito dall’assessore alle attività’ produttive e dal referente dell’associazione di categoria di riferimento».
Infine, il vicesindaco reggente Severin ha dichiarato: «Con questo accordo diamo un ulteriore aiuto al tessuto economico montebellunese, provato dall’emergenza sociosanitaria. Locatori e conduttori potranno contare su un servizio di conciliazione per dirimere controversie attraverso una mediazione qualificata e professionale».