Covid: Zaia, pian piano ci avviciniamo a zona arancione
Modello regionale, contagi in crescita fino a inizio gennaio
VENETO - "Sostengo fino in fondo l'attività dei sindaci che stanno facendo ordinanze per evitare assembramenti nelle piazze. Si tratta di un tema importante, perché il nostro modello dice che fino alla prima settimana di gennaio saremo in crescita con i contagi e pian piano ci avviciniamo all'area arancione". Lo ha riferito oggi il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, nel corso di un punto stampa a Palazzo Balbi a Venezia.
Il governatore ha spiegato che ora, con la zona gialla, i comportamenti da adottare sono pressoché gli stessi a cui si era abituati nel corso dei mesi passati, "ma se non avessimo le vaccinazioni, - ha aggiunto - saremmo già chiusi in casa. Abbiamo un terzo delle ospedalizzazioni dello scorso anno, con lo stesso numero di contagi".
Sul fronte delle festività, Zaia raccomanda l'uso del tampone 'fai da te' in occasione di pranzi e veglioni: "È un piccolo sacrificio, ma tra un test in auto-somministrazione e un ricovero in terapia intensiva, 5 o 6 euro sono un bell'investimento. Non è un modo infallibile di fare screening, - ha concluso - ma gran parte dei contagiati li raggiungiamo con i tamponi antigienici".