TREVISO - Oltre un quinto delle imprese trevigiane sono guidate da donne. In Provincia di Treviso, a giugno semestre 2022, le imprese in cui oltre il 50% della partecipazione è in capo a donne sono 16.161, con un'occupazione di oltre 42 mila addetti. E sono sempre in crescita: + 157 imprese rispetto al primo semestre 2021 e +257 rispetto al triennio precedente. Delle 127 startup innovative femminili venete, che Unioncamere ha registrato al terzo trimestre 2022, 21 sono quelle trevigiane (+3 unità rispetto al 2019) concentrate quasi esclusivamente nel manifatturiero e nei servizi alle imprese. Buona parte del contributo alla crescita si concentra nei servizi alle imprese (+268 sedi nel triennio, di cui +132 nell’ultimo anno), comparto che conta un complesso di 3.287 imprese.

Sono dati diffusi oggi dalla Camera di Commercio di Treviso Belluno la quale ha stabilito uno stanziamento di 50 mila euro per l'attivazione di un programma definito da un apposito nuovo Comitato imprenditoria femminile, attualmente costituito da 14 componenti, di cui 13 in rappresentanza delle associazioni di categoria, espressione dei settori economici maggiormente rappresentativi a livello provinciale, a cui si aggiunge una componente - espressamente prevista dal Protocollo d’Intesa - in rappresentanza del consiglio camerale.

Il Comitato che opera al fine di promuovere e valorizzare il ruolo delle donne nel mondo imprenditoriale porterà avanti delle attività definite dal progetto “Nuove prospettive, stati di cambiamento” da realizzare nel corso del 2023 con percorsi di alta formazione rivolti sia alle Componenti del Comitato che alle aspiranti imprenditrici, premio di imprenditoria femminile come riconoscimento alle imprese femminili che siano distinte in tema di innovazione, premio tesi di laurea/dottorato di ricerca al fine di premiare le tesi o i dottorati di ricerca con oggetto il mondo dell’imprenditoria femminile, progetti e conferenze di valorizzare e supporto. “Ho individuato nella collaborazione al femminile un plus di cui ha bisogno il nostro ambito economico - ha detto il presidente della Camera di Commercio Mario Pozza - Si tratta della capacità di fare squadra creando connessioni che generano fiducia reciproca e così fiducia nel fare impresa. La Camera di commercio è qui per sostenere le connessioni, favorire le collaborazioni fattive, affrontare insieme le difficoltà per superarle e puntare sullo stile al femminile che caratterizza nel mondo il Made in Italy”.