CRISI: CREDITO AGEVOLATO PER LE IMPRESE TREVIGIANE
Grazie ad un accordo fra Camera di Commercio, sistema produttivo e sistema finanziario
| Laura Tuveri |
Treviso - Credito agevolato per quasi 16 milioni di euro e immediatamente utilizzabile dalle imprese trevigiane a condizioni di favore. Fino ad ora è stato usato circa il 75% dei 60 milioni stanziati un anno fa dalla giunta camerale. Lo si evince dalla periodica rilevazione, la prima nel 2010, che i sette Consorzi Fidi inviano al presidente della Camera di Commercio di Treviso, Federico Tessari.
Un anno fa la giunta camerale aveva stanziato in loro favore 2 milioni di euro come speciale 'fondo rischi' da iscrivere a patrimonio. Con tale contributo, moltiplicato per un coefficiente 30, si intendeva sia favorire le imprese che soffrivano per la mancanza di liquidità sia consolidare le passività da breve a medio termine o anche acquistare dei nuovi macchinari.
Alla proposta della giunta camerale avevano aderito 15 istituti bancari e sul totale dei 60 milioni disponibili le imprese ne hanno utilizzato circa il 75%. "Abbiamo realizzato una vera collaborazione fra sistema produttivo e sistema finanziario superando i consueti parametri bancari - dice Tessari -.
I soldi così impegnati sono serviti non solo per reggere l'urto di una congiuntura straordinariamente sfavorevole, ma anche per aiutare le nostre aziende a resistere e ad agguantare la ripresa fin dai primi segnali". Altro dato emerso dalla rilevazione è che il numero delle imprese iscritte alla Camera di commercio è rimasto invariato a quota 92 mila 676 unità.
"L' impegno prioritario, ora, - spiega Tessari - si deve indirizzare al sostegno all'occupazione che è cresciuta negli ultimi mesi. La ripresa economica, infatti, non potrà essere solida finché non si invertirà il segno negativo nel mercato del lavoro. E questo nonostante si vedano i primi timidi segnali di una possibile ripresa.
Oltre a questo intervento straordinario, e non ancora concluso, la giunta ed il consiglio della Camera di Commercio hanno stanziato 8 milioni di euro finalizzati alle iniziative di sviluppo e sostegno del sistema economico trevigiano".