Treviso - Treviso Glocal pensa al futuro avendo programmato la sua attività fino al 2030. La società consortile a responsabilità limitata costituita nel 2001 per promuovere l'internazionalizzazione dell'economia “made in Treviso” è stata, infatti, rinnovata per altri 20 anni, fino al 31 dicembre 2030.

Lo ha deciso l’assemblea dei soci riunitasi lo scorso 27 aprile, alla presenza del presidente della Camera di Commercio Treviso (socio di maggioranza di Treviso Glocal, detentrice del 72% delle quote) e di Unioncamere Veneto, Federico Tessari (nella foto).

I risiltati conseguiti nel 2009, parlano di una società in salute, che lo scorso anno ha dato risposte gratuite e personalizzate a circa 300 aziende trevigiane (escludendo le consulenze a pagamento e le attività seminariali e di formazione in gruppo), ha distribuito 223mila euro di contributi pubblici alle imprese e ha accompagnato 85 aziende a fiere internazionali.

Gli altri partner sono Confartigianato Marca Trevigiana, Cna Treviso, Coldiretti Treviso, Unascom, Unicredito Italiano Spa, Veneto Banca scpa. La mission di Treviso Glocal è presidiare i mercati favorevoli al “made in Treviso”, portandovi tutti i prodotti e le imprese che possono trarne vantaggio, in primo luogo le PMI, piccole e medie imprese, che da sole non potrebbero reggere un sistema continuo di relazioni con l'estero.

Le attività proposte comprendono missioni e partecipazioni collettive a fiere internazionali, seminari informativi, servizi specializzati di consulenza internazionale, traduzioni professionali e interpretariato. I programmi annuali della società vengono redatti seguendo le indicazioni del Ministero per lo Sviluppo Economico e della Camera di Commercio di Treviso.

«In un periodo di crisi come quello attuale – ha dichiarato Federico Tessari (che dal 2004 al 2008 resse come presidente le redini della società consortile trevigiana per l'internazionalizzazione delle imprese) – ritengo molto positiva la presenza di un'azienda di servizio quale Treviso Glocal che, grazie alle maturate competenze, si dimostra efficace sostegno alle imprese che internazionalizzano.

Plaudo anche la gestione della società, che chiude i propri conti in attivo, confermando la fase di rilancio partita nel 2005, anno dal quale Treviso Glocal ha supportato centinaia di aziende trevigiane, sempre con ottimi risultati». Da parte sua Italo Bosa, presidente di Treviso Glocal ha affermato che «L'impegno delle associazioni di categoria aderenti, a continuare sulla strada tracciata è per noi la misura che stiamo facendo bene e che il nostro ruolo di supporto è apprezzato in modo unanime dai partner».

I rappresentanti delle categorie associative, cogliendo tutti gli aspetti di crescita competitiva delle aziende esportatrici, confermano di aver chiesto il sostegno di Treviso Glocal poiché indispensabile per le imprese. I prossimi importanti appuntamenti per Treviso Glocal saranno la partecipazione al Cibus di Parma (15° Salone internazionale dell'alimentazione dal 10 al 13 maggio) e London International Wine Fair (dal 18 al 20 maggio), più altre iniziative di formazione e promozione, visibili sul nuovo sito internet www.trevisoglocal.it.

Il consiglio di amministrazione di Treviso Glocal, presieduto da Italo Bosa (già presidente per lungo tempo di Confartigianato Mandamento di Asolo), è composto da: Fulvio Brunetta (presidente Coldiretti Treviso), Enzo Lorenzon (consigliere Unicredit e presidente dell'azienda agricola Ca' Tron), Ireneo Miotto (consigliere Veneto Banca), Mario Pozza (presidente Confartigianato Marca Trevigiana), Luca Ros (presidente Ascom Conegliano). Revisore dei conti è Leonello Badoer.