DEPURATORI, LA REGIONE SMENTISCE LA MULTA A CA' SUGANA
L'assessore Conta dice che la Commissione europea non ha prestato attenzione alle informazioni trasmesse dalla Regione
| Laura Tuveri |
“La Comunità Europea – precisa Conta - non ha irrogato alcuna multa a Treviso, né si può ritenere che ciò possa succedere. Si ricorda che la Comunità Europea si rapporta direttamente con gli Stati membri."
Conta precisa che è stato effettivamente dato avviso all’Italia di una messa in mora riguardo ad alcune informazioni trasmesse dal ministero dell’Ambiente e basate su dati risalenti al 2005.
A tal proposito la Regione aveva, a suo tempo, già notato e segnalato una carenza nella lettura delle informazioni trasmesse, che già da sole spiegavano e chiarivano gran parte delle osservazioni comunitarie.
E per quanto attiene le non conformità degli agglomerati contestate dalla Commissione Europea, queste sono state puntualmente e singolarmente riscontrate dalla Regione Veneto, che ha dimostrato, nella stragrande maggioranza dei casi, una mancata attenzione alle informazioni già da tempo trasmesse. Inoltre, a seguito di linee guida prodotte nel 2007 dalla competente Commissione europea, la Regione, in stretta collaborazione con Arpav, ha ulteriormente provveduto ad affinare e dettagliare l’individuazione degli agglomerati regionali; tale studio ha confermato quanto già in precedenza prodotto e affermato in più sedi dalla Regione.