FONTANELLE - La pubblicazione dal titolo “Percorso storico e artistico nella Chiesa di San Pietro Apostolo in Fontanelle” è nata per far conoscere e valorizzare uno dei patrimoni culturali e architettonici fra i più significativi della Sinistra Piave ed è frutto di un vero e proprio lavoro corale fra scuola, esperti di storia, cittadini di Fontanelle e l’Istituto “Beato Toniolo.

Le vie dei Santi” della Diocesi di Vittorio Veneto. La presentazione avverrà domenica 26 marzo, alle ore 16, con una cerimonia che si terrà in Chiesa: saranno gli stessi giovani autori, aiutati da esperti e referenti di arte sacra, a presentare la guida e le bellezze dell’edificio religioso, con l’accompagnamento musicale dell’associazione Phileo di Fontanelle. Il progetto si è concretizzato nell’anno scolastico 2021-2022 e ha visto coinvolte le attuali classi 5AL e 5BL del liceo artistico Isis “A. V. Obici” di Oderzo. A coordinare i lavori sono stati i loro docenti: Omar Gallotti e Paolo Putortì per gli scatti fotografici, l’elaborazione delle immagini, il progetto grafico e l’impaginazione, Paola Dal Bò per la ricerca delle fonti e la stesura dei testi, Raffaella Barro e Lucia Zago per la traduzione in lingua inglese della guida. L’iniziativa è realizzata dalla parrocchia di Fontanelle, con il patrocinio della Diocesi di Vittorio Veneto, dell’Istituto Diocesano “Beato Toniolo – Le vie dei Santi” e del Comune di Fontanelle. La guida nasce dalla volontà di valorizzare uno dei patrimoni culturali ecclesiastici del territorio che, in quanto tale, appartiene a tutti. Si è scelto di coinvolgere gli studenti, sia per il valore didattico dell’esperienza sia come gesto simbolico di passaggio di un testimone alle nuove generazioni, chiamate a tutelare quanto di prezioso è stato ereditato dal passato. “Dobbiamo dire un grazie a docenti e allievi del Liceo Artistico A.V. Obici di Oderzo che hanno messo in campo un’iniziativa lodevole e importante, ossia dare alle stampe una pubblicazione bilingue sulle origini, le opere artistiche e le simbologie cristiane della chiesa parrocchiale di Fontanelle - spiega Marco Zabotti, direttore scientifico dell’Istituto “Beato Toniolo.

Le vie dei Santi” della diocesi di Vittorio Veneto – Questa guida è una risposta intelligente e persuasiva all’esigenza di identità, alla richiesta di conoscere le proprie antiche origini, al legittimo orgoglio dell’appartenenza”. “Abbiamo accolto questo progetto perché pensiamo che un’educazione alla conoscenza dei nostri beni storici e artistici sia alla base della loro stessa tutela – dice Paola Dal Bò, docente del liceo artistico Obici di Oderzo - Nel nostro percorso fra le opere della chiesa di Fontanelle, si è cercato di soffermare l’attenzione sui momenti più significativi della storia dell’arte”. Il parroco, don Ezio Giovanni Segat aggiunge: “La parrocchia accoglie con favore tale pubblicazione, affinché possa suscitare iniziative didattiche, scientifiche e divulgative volte alla più ampia conoscenza del patrimonio culturale, anche attraverso guide, mostre e pubblicazioni bilingui come questa, per la crescita delle nostre radici cultuali”. “Le nostre chiese oltre ad essere luoghi di culto sono uno scrigno che contiene un insieme di opere d’arte che nel corso dei secoli hanno dato un volto alla fede, alla devozione dei nostri padri e alla storia che ci precede e dalla quale proveniamo – racconta don Mauro Cettolin, già arciprete parroco di Fontanelle - Sono opere che ci parlano della storia della salvezza. Questa preziosa guida, realizzata dagli alunni e insegnanti del liceo artistico Obici di Oderzo, vuole essere un agile strumento per aiutare fedeli e visitatori di questa chiesa a comprendere in profondità le opere che essa conserva al suo interno”. Il sindaco di Fontanelle, Maurina Sessolo, dice: “L’iniziativa mette in relazione il lavoro dei giovani studenti con un importante esempio del patrimonio storico artistico presente nel Comune di Fontanelle. Tale pubblicazione, dando risalto alla ricchezza culturale del nostro Comune, contribuisce alla valorizzazione del territorio. Ringrazio e mi congratulo con gli studenti ed i loro insegnanti per il lodevole lavoro svolto”. La prima chiesa di Fontanelle fu consacrata nel 1480 dal vescovo di Ceneda, Nicolò Trevisan. Non è escluso esistesse anche un edificio precedente: la pieve di Fontanelle, infatti, risale a prima del 1000. Attualmente, l’edificio conserva un’acquasantiera di fine Quattrocento, inizio Cinquecento, l’oggetto più antico. Il fonte battesimale è della stessa epoca. Fra le più antiche pale d’altare presenti, ci sono Le Vergini stolte e le vergini prudenti, dipinto attribuito ad Antonio Balestra, e l’Adorazione dei Magi, di Giovanni Battista Pittoni. Nella copertina della guida vi è rappresentata la pala di Palma il Vecchio San Pietro in Cattedra circondato da santi, ora conservata alle Gallerie dell’Accademia, dopo essere stata venduta nel 1821 e sostituita con l’Assunzione della Vergine di Francesco Montemezzano: la presenza nel passato di un’opera così preziosa rappresenta un’ulteriore testimonianza dell’importanza ricoperta dalla chiesa di Fontanelle.