MOGLIANO VENETO – Il premio Fair Play Calcio 2021 della città di Mestre è andato a Fabio Caramel, calciatore dell'Union Pro 1928 che ha rinunciato a una partita decisiva per recarsi a donare il midollo osseo, gesto che ha permesso di salvare la vita di una donna affetta da leucemia.

Un premio che si aggiunge alle già tante soddisfazioni ricevute a seguito di quel meraviglioso comportamento intriso di grande umanità, il quale, per il giovane calciatore, è “un gesto naturale, che ho fatto con grande gioia. Penso che siano azioni fondamentali e il fatto che al mio si sia data tutta questa visibilità può essere utile per lanciare un messaggio positivo verso tutti coloro i quali possono donare il midollo osseo (la compatibilità è un evento raro, con una probabilità di uno su 100.000) e per dare visibilità ad ADMO. Devo dire, però, che questa visibilità un po’ mi imbarazza perché ci sono tantissime altre persone che donano quotidianamente ma che vivono nel silenzio. Quindi il mio pensiero e ringraziamento va anche verso loro”.

Fabio Caramel, classe 1992, non è solo un talentuoso atleta ma è anche un ragazzo impegnato nel sociale. Presidente dell'associazione Uguale di Marcon, fondata con due amici, si pone l’obiettivo di “organizzare eventi per raccogliere fondi e finanziare progetti di utilità sociale, in particolar modo volti all’inclusione di persone con disabilità”.

Attenzione verso il prossimo che non è passata quindi inosservata, tanto che il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in persona ha deciso di premiare Fabio con l’onorificenza al merito della Repubblica Italiana per l’impegno nella solidarietà. Anche il Presidente della Regione Veneto Luca Zaia ha voluto omaggiare il calciatore dell’Union Pro con un post pubblicato nella sua pagina Facebook: “Il miglior campione di calcio gioca in Veneto: ha segnato un goal meraviglioso che nessun rallenty può valorizzare, perché non è entrato in una porta, ma nel cuore”.