PEDEROBBA / VIDOR - Le isole ecologiche comunali di Pederobba sono nuovamente finite nel mirino degli ecovandali, ma l’azione rapida della Vigilanza Ambientale del Consiglio di Bacino Priula ha permesso di identificare i responsabili. Grazie all’uso di telecamere mobili e alla collaborazione tra Polizia Locale e Amministrazione Comunale, gli agenti sono riusciti a individuare i colpevoli degli abbandoni di rifiuti presso la struttura di via Delle Cente, già oggetto di episodi simili in marzo e giugno scorsi.

Le indagini sono state avviate dopo che nuovi rifiuti, tra cui imballaggi in plastica, cartone e secco non riciclabile, sono stati rinvenuti all’esterno dell’isola ecologica negli ultimi due mesi. Le riprese delle telecamere hanno mostrato che la stessa persona era responsabile degli illeciti, utilizzando il proprio veicolo per scaricare illegalmente i rifiuti. L’attenzione si è quindi concentrata sul veicolo, che è risultato essere soggetto a fermo amministrativo, portando all’identificazione dei colpevoli: una famiglia di Vidor, esterna al territorio del Consiglio di Bacino Priula.

La Vigilanza Ambientale ha già sanzionato i responsabili secondo la normativa vigente, ma la Polizia Locale sta valutando ulteriori provvedimenti, considerata la recidività del comportamento e l’uso di un mezzo non autorizzato. "Stiamo valutando di azionare la tutela prevista dal codice penale – ha dichiarato l’Assessore all’Ambiente, Maggio – [...] per dare un messaggio chiaro a chi considera il nostro territorio una pattumiera: non solo multe ma conseguenze penali severe".
 

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