TREVISO - Per offrire un riparto dal freddo di queste notti a chi vive per strada e non ha una dimora fissa, il comune di Treviso mette a disposizione venti posti letto all’ex caserma Serena. Il servizio sarà attivo da lunedìì 21 dicembre e fino al 28 febbraio 2021.

Al fine di garantire la sicurezza degli utenti vista l’emergenza Covid, è stata concordata una procedura con l’Ulss2 che prevede l’ingresso inderogabilmente nella fascia oraria dalle ore 19 alle ore 21 e la somministrazione del tampone. Nel caso un senza fissa dimora risultati positivo l’amministrazione comunale ha provveduto ad identificare uno spazio idoneo nell’asilo notturno di via Pasubio, a Santa Maria del Sile, dove consentire l’isolamento della persona e la quarantena necessaria. Resta sempre attivo anche il dormitorio di via Pasubio con 20 posti letto e quelli alla Comunità Alloggio di via isola di Mezzo, dove si trova anche la mensa di solidarietà che offre 25 pasti al giorno.

“Anche quest'anno riusciamo a dare una risposta alle persone che si trovano a vivere in strada”, spiega l’assessore alle Politiche Sociali Gloria Tessarolo. “L’ inverno è una stagione difficile per queste persone, ancora di più quest’anno con l'emergenza sanitaria. Grazie alla collaborazione con la Prefettura e l’azienda Ulss 2 siamo riusciti ad adattare alle nuove esigenze l'esperienza consolidata presso gli spazi dedicati all'ex Caserma Serena e porteremo così a 60 i posti di accoglienza tra quelli strutturali e quelli di emergenza, cui si aggiungono i posti attivi presso la Casa della Carità di Caritas e l'azione in strada dei volontari di Sant'Egidio”.