FAMIGLIA INDIANA TRASFERITA, BUFERA SUI SERVIZI SOCIALI
Frattin del Partito Democratico alla carica: «Come facevate a non conoscere il caso?»
Castelfranco – Ha lasciato Castelfranco e si è trasferita a Paderno del Grappa la famiglia di origine indiana che per tutto l’inverno ha vissuto in condizioni disperate in un furgoncino minuscolo nei pressi della zona artigianale di Treville.
I quattro, marito, moglie e due bambini di appena 2 anni e 5 mesi, hanno la residenza lì, in un campo nomadi. Nel corso dell’ultima seduta del Consiglio comunale il caso è stato al centro di una feroce polemica dopo che il capogruppo del gruppo del Partito Democratico ha presentato un’interpellanza.
Frattin se l’è presa con i Servizi Sociali ed in particolare con l’assessore di comparto Giancarlo Turioni, in quanto, prima che uscisse sulla stampa, il caso non era stato nemmeno preso in considerazione e intanto i quattro hanno vissuto in condizioni incredibili per tutto l’inverno.
«Il fatto che venga ammesso che l’avete saputo dal giornale – ha attaccato Frattin – la dice lunga su che cosa sapete del vostro territorio. I vigili hanno sequestrato il camper in cui la famiglia viveva prima del furgoncino il 4 di febbraio e voi lo venite a sapere il 2 maggio perché esce un articolo su un giornale. Come facevate a non saperlo?».
«Non si può dire di essere a posto perché prima che uscisse l’articolo il Comune non ne sapeva nulla – ha incalzato Frattin -. Hanno vissuto per quattro mesi grazie a cittadini che portavano loro volontariamente da mangiare e ora se ne parla come se si trattasse di un cinema a cui voi assistete e basta».