Filosofi in strada e filosofia nei centri commerciali presto anche a Treviso
L'originale esperienza del prof. Davide Valenti in piazza Affari a Milano potrebbe essere esportata nella Marca: "Dobbiamo uscire dalle aule dell'università perché la filosofia è per tutti"
TREVISO - L’idea potrebbe attecchire anche a Treviso, dove da sei anni a questa parte ha preso piede stabilmente lo “Young Thinhers festival, dedicato ai giovani pensatori e gemellato al festival internazionale della filosofia di Ischia. Perché una domanda di filosofia è sempre più diffusa. Ma di una che esca dalle aule dell’università e dei licei.
Come sta sperimentando, a Milano, da quattro domeniche, il professor Davide Valenti, quarantasei anni appena compiuti docente al liceo musicale di Magenta, siciliano di origine e milanese di adozione. Un passato di esperienze variegate: copywriter o creativo pubblicitario; artista visivo; cultore di pratiche spirituali e di meditazione; insegnante di sostegno alla scuola primaria.
Tutto prima di approdare di ruolo al liceo e di rendersi conto che la filosofia spiegata soltanto in classe gli stava stretta. Si era cimentato, all'inizio, con dei video su Youtube, fatti in casa, seguitissimi. Forse anche persino troppo. Tanto da infastidire alcuni genitori che l'hanno costretto a smetterla perché a qualcuno quel tipo di prodotto disturbava.
“Ma a me manca l’aria se non mi fanno esprimere”. E quindi, se non predicata sui tetti - come di evangelica memoria - sicuramente "on the road" (dopo essersi regolarmente iscritto al registro degli artisti di strada del Comune). Il prof. ha preso armi e bagagli ( una lavagna a fogli mobili, un pennarello). E un pacco di fotocopie con su scritto l’invito a presentarsi in piazza Affari, a Milano, dalle 14.30 alle 16.00.
“Domenica scorsa c’è stato il quarto incontro; volta per volta è stato un crescendo di partecipanti e ma anche di semplici passanti che, incuriositi, si sono fermati.
Parto dalle domande - come filosofia “comanda” - e propongo risposte d’autore: da Talete e Anassimandro a Eraclito e Parmenide, passando per Empedocle e Democrito. Poi, tempo permettendo, proseguiremo con la storia della filosofia”.
L’inverno incipiente però potrebbe far aguzzare l’ingegno e sprigionare idee al passo con i tempi: “ il centro commerciale come nuova agorà” - si illumina Valenti. Uscire dalle anguste aule universitarie (e dei licei) è possibile per una filosofia che, oltre alla divulgazione, permetta in chi la accosta anche per la prima volta di viverla con protagonismo: la filosofia è per tutti.
Per questo, nella seconda parte dell'incontro in piazza, faccio mettere tutti i partecipanti in cerchio. Perché ho imparato che sono i cerchi a permettere alle persone di connettersi, migliorando se stesse e l'ambiente".
Ci crede, e tanto, Valenti, alla filosofia di strada. E non è un tipo di quelli che molla.