Fingono di raccogliere soldi per i malati, allarme truffatori a Vittorio Veneto
La Lilt mette in guardia circa sedicenti volontari che fingono di lavorare per l’associazione
VITTORIO VENETO - Suonano alle porte delle case, si presentano come volontari della Lilt Vittorio Veneto e, raccontando storie, chiedono un contributo per il malati oncologici. E’ accaduto nei giorni scorsi a Vittorio Veneto e alcuni cittadini si sono rivolti all’associazione per chiedere chiarimenti in merito. Così la Lilt ha lanciato l’allarme truffatori: “Come già capitato qualche anno fa, ci è stato segnalato che a Vittorio Veneto e nei comuni vicini dei millantatori stanno telefonando o suonando il campanello delle case chiedendo soldi da destinare ai pazienti oncologici, facendo intuire che si tratta di una donazione in favore della Lilt, - si legge sulla pagina ufficiale Facebook Lilt Vittorio Veneto - In realtà, queste persone non hanno nulla a che fare con noi, la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori”.
“La nostra associazione è fatta di volontari che lavorano del tutto volontariamente e gratuitamente. La Lilt non chiede denaro telefonicamente né tantomeno si presenta nelle case. Noi operiamo grazie alle donazioni della gente, ma chi vuole aiutarci lo può fare autonomamente recandosi nella nostra sede di via Mascagni 51. Donazioni per le quali gli verrà rilasciata una regolare ricevuta intestata alla Lilt. Solo in questo modo siete sicuri che i vostri soldi vadano ad aiutare le persone alle prese con la malattia oncologica”, concludono i volontari.