VIDOR - Si indaga per far luce sulla morte di Alex Marangon, il 25enne veneziano trovato morto ieri, 2 luglio, su un isolotto del greto del Piave, a Ciano del Montello. Il giovane era scomparso nel nulla nella notte tra sabato e domenica scorsi, dopo aver partecipato ad una festa sciamanica all’abbazia di Vidor.

Da un primo esame esterno sulla salma del 25enne, sono emerse una tumefazione all’occhio e una ferita all'addome, che sarebbero riconducibili agli urti del corpo trascinato dalla forte corrente del Piave per circa 4 chilometri. Ma gli investigatori voglio fare chiarezza e al momento non è esclusa nessuna pista. Proprio per questo nei prossimi giorni il pm conferirà l'incarico all'anatomopatologo Alberto Furlanetto di svolgere l’autopsia per chiarire le cause della morte del giovane. L’esame dovrebbe svolgersi tra il 5 e il 6 luglio.

Intanto i carabinieri stanno anche cercando di ricostruire le ultime ore di quella notte tra sabato e domenica in cui Alex sarebbe stato visto allontanarsi dall’abbazia di Vidor dove si trovava con altre persone. Sono state proprio loro, dopo averlo cercato, a lanciare l’allarme ai soccorsi. Fondamentali saranno anche gli esiti che emergeranno dal cellulare del barista.

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