"Il Governo blocchi gli aumenti delle bollette di gas e luce"
L’incremento definitivo è del 9,9% per la bolletta dell’elettricità e del 15,3% per quella del gas nel terzo trimestre del 2021 per la famiglia tipo in tutela
TREVISO - “Il Governo e il Parlamento hanno il dovere di bloccare l'annunciato aumento delle bollette di gas e elettricità”. È l’appello lanciato da Rifondazione Comunista Treviso. “Non è un caso che l'aumento delle bollette arrivi il 1 luglio, insieme allo sblocco degli sfratti e dei licenziamenti, a dimostrazione che questo è un governo che la crisi la fa pagare a chi sta in basso”, si legge nella nota diffusa dal partito.
“Ci avevano promesso bollette meno care e invece veniamo tartassati – sostiene ancora Rifondazione Comunista -. Chiediamo che il governo intervenga con una misura di blocco degli aumenti e che preveda la riduzione al 5% dell'IVA che paghiamo sulle bollette”. L’incremento definitivo è del 9,9% per la bolletta dell’elettricità e del 15,3% per quella del gas nel terzo trimestre del 2021 per la famiglia tipo in tutela. E' quanto si legge in una nota di Arera, l'Autorità per l'energia, diffusa ieri notte, dopo che il Cdm ha stanziato risorse per 1,2 miliardi per attenuare l’aumento delle tariffe. OT