Grave infortunio sul lavoro a Riese, la Cgil: "Politica e rappresentanze imprenditoriali non possono fare finta di nulla"
Il sindacato interviene dopo l'incidente che lunedì mattina ha coinvolto un lavoratore 69enne
| Isabella Loschi |
RIESE PIO X - “I danni sociali, oltre che drammaticamente personali e familiari, che provocano gli infortuni e, tragicamente, i decessi, nel lavoro sono altissimi e politica e rappresentanze imprenditoriali non possono fare finta di nulla. Dovrebbe essere una battaglia che trova tutti uniti per fare in modo che si diffonda tra datori di lavoro e gli stessi lavoratori una forte cultura della salute e della sicurezza”.
Questo il richiamo, espresso ancora una volta, dal segretario generale della Cgil di Treviso Mauro Visentin, dopo l’ultimo grave incidente sul lavoro avvenuto lunedì mattina, 16 settembre, a Riese Pio X che ha coinvolto un operaio di 69 anni. “Indispensabile poi comprendere quanto certi lavori usuranti impattino sulla vita lavorativa – afferma Mauro Visentin – quando invece la tendenza di chi ci governa è innalzare sempre più il tetto dell’età pensionabile e ideologizzare il tema dell’immigrazione”.
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