"Grazie al Distretto del Commercio sosteniamo, in modo concreto, le botteghe del paese"
"Grazie alle risorse che arriveranno da questa straordinaria vittoria, proveremo a riattivare i centri cittadini del paese"
PEDEROBBA - "Siamo pronti a partire." Queste le parole dell'assessore al Turismo e Ambiente di Pederobba, Fabio Maggio, dopo la comunicazione della vincita del Bando regionale che conferisce al paese il titolo "Distretto del commercio" da parte della Regione Veneto. I fondi a sostegno delle piccole attività locali legate al turismo e territorio che arriveranno grazie alla vincita del bando, non sono che il primo passo di una progetazione che si propone di sostenere un settore duramente provato dalla pandemia, per dare prospettive nuove alle attività di Pederobba. La prima iniziativa già a breve: saranno presto presentati due percorsi cicloturistici con e-bike, che attraverseranno tutto il paese e relativa applicazione, con cui progettare il soggiorno e fare prenotazioni in tempo reale.
Pederobba è entrato a pieno titolo in una graduatoria di 17 Distretti, dislocati in tutto il Veneto, individuata dal bando della Regione pensato per la ricostruzione economica del territorio grazie alle attività di vicinato. "Non posso che esprimere soddisfazione" sottolinea il sindaco Marco Turato "per la buona riuscita di questo lavoro di squadra: sosteniamo, in modo concreto, "le botteghe" del paese, in un momento difficile."
In realtà molte attività di commercio al dettaglio si sono spostate da tempo lungo la Feltrina e ormai prossima è l'apertura del Grande Centro Commerciale, sempre lungo la Feltrina, che però sembra non impensierire particolarmente l'amministrazione di Pederobba: "I centri storici dove i turisti si sentono più gratificati sono quelli dove accanto alle bellezze dei monumenti e delle case, è rimasto integro il reticolo di bar, botteghe, luoghi di ritrovo" continua il primo cittadino "Grazie alle risorse che arriveranno da questa straordinaria vittoria, proveremo a riattivare i centri cittadini del paese, riqualificando molte aree e "ricucendo" alcune zone commerciali nel contesto che le circonda."
"L'apertura del nuovo centro commerciale è una scelta che non spettava a noi, ma alla Regione" precisa l'assessore Maggio "in ogni caso non si può dire a priori che avrà risvolti negativi sulle altre attività del territorio. Non dimentichiamo che dietro gli acquisti ci sono sempre stili di vita già plasmati: gli stessi acquisti vengono fatto oggi altrove, percorrendo anche decine di chilometri. Gli stakeholders delle iniziative a cui il bando darà vita, sono altri, sono appunto le attività del centro storico. Questa è stata un'intuizione importante per un paese come Pederobba: il più piccolo, ma decisamente il più vitale."