Grillini si dimezzano lo stipendio. Risparmiati 16mila euro
Girotto e De Pin: "In un anno possibile risparmio di 10 milioni"
TREVISO - I parlamentari trevigiani del Movimento 5 Stelle, Gianni Girotto e Paola Da Pin (in foto), grazie alle restituzioni di circa la metà dell'indennità parlamentare, di spese e diarie avrebbero consentito alle casse dello Stato di risparmiare, per i loro primi 45 giorni di mandato, in tutto oltre 16 mila euro.
Il bilancio è stato descritto sabato nel corso di un incontro con la stampa al quale si sono presentati con un assegno gigante con la cifra da restituire indicata. Girotto e Da Pin hanno fornito un resoconto definito al singolo euro delle spese sostenute, degli importi restituiti e di quelli accantonati in termini di trattamento di fine mandato per la loro restituzione al mittente.
Fra i dettagli della nota, vi sono ad esempio anche le spese sostenute per alloggio (592 per Girotto e 975 per Da Pin), vitto (268 e 292), trasporti (751 e 405) ed altre minori. I parlamentari veneti, complessivamente, è stato anche spiegato, in un mese e mezzo hanno generato minori spese per lo stato per 140 mila euro. Secondo una proiezione, deputati e senatori del movimento permetteranno, a livello nazionale, di far risparmiare alle casse pubbliche nell'anno 10 milioni di euro più 42 in seguito al rifiuto del rimborso delle spese elettorali.
Girotto e da Pin hanno anche invitato tutti gli eletti a Camera e Senato e ministri veneti a fornire mensilmente i dettagli di ogni spesa sostenuta e ad imitare i colleghi di M5S nella produzione di risparmi.