Grillo difeso dal Movimento 5 Stelle: "Le Brigate di cittadinanza sono un'espressione di attivismo civico, non di violenza"
"Brigata riparazione panchine. Restiamo in attesa delle brigate dei tombini e dei marciapiedi"
ROMA - Dopo il discorso tenuto da Beppe Grillo durante la manifestazione contro il precariato a Roma, in cui ha invitato gli attivisti a formare "brigate di cittadinanza" e a svolgere lavori di riparazione e manutenzione, l'ex comico ha deciso di ironizzare ulteriormente sugli attacchi ricevuti attraverso un post su Instagram. Nella foto, Grillo indossa una giacca militare, un cappello mimetico, una maglietta del Movimento 5 Stelle e un passamontagna, tenendo in mano un cartello con scritto: "Brigata di cittadinanza, reparto d'assalto". Nella didascalia, ha ironizzato ulteriormente scrivendo: "Brigata riparazione panchine" e ha aggiunto: "Restiamo in attesa delle brigate dei tombini e dei marciapiedi".
Durante l'assemblea in corso a Roma per promuovere il "Polo progressista" dell'ex viceministro Stefano Fassina, il presidente del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, ha difeso Grillo dalle critiche ricevute. In un video, Conte ha affermato: "Ieri il messaggio è stato forte, e lo dimostra anche il fatto che oggi giornali e esponenti delle altre forze politiche si dedichino ad una formula che è stata assolutamente strumentalizzata, quella delle 'Brigate di cittadinanza'. È evidente che Grillo si riferisca al fatto che auspica una cittadinanza attiva, nulla che inciti alla violenza".
Anche il capogruppo del Movimento 5 Stelle alla Camera, Francesco Silvestri, ha preso posizione a favore di Grillo, sottolineando l'enorme partecipazione alla manifestazione di sabato: "Ieri c'erano ventimila persone in piazza e il M5s ha dato voce a chi ha un salario da fame, ai precari, a chi non riesce ad arrivare a fine mese. La destra non ha avuto altre motivazioni che attaccare Beppe Grillo su una battuta di attivismo civico su sistemare aiuole e marciapiedi: non riescono a rispondere sulla realtà evidentemente perché non hanno argomenti".
Michele Gubitosa, vicepresidente del Movimento 5 Stelle, intervistato dall'AdnKronos, ha definito lo spettacolo mediatico creato attorno alle parole di Grillo come "farsesco" e ha chiarito che le intenzioni dell'ex comico erano ben diverse da quelle che si stanno cercando di attribuirgli: "Tutti sanno perfettamente che le parole pronunciate ieri da Beppe Grillo hanno un significato ben diverso da quello che si sta cercando di assegnare loro".
Il Movimento 5 Stelle continua dunque a sostenere che le "Brigate di cittadinanza" non rappresentano un appello alla violenza, ma piuttosto un'incitazione all'attivismo civico e all'impegno per migliorare il proprio territorio.
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