TREVISO - Fine settimana di attività intensificata per gli agenti della Questura di Treviso, impegnati nel controllo dell’immigrazione irregolare e nella prevenzione dei reati. In un’operazione di controllo sul territorio, un cittadino nigeriano di 29 anni, con precedenti per reati contro il patrimonio, è stato rintracciato e trattenuto per il definitivo allontanamento dal Paese. Dopo il provvedimento di espulsione emesso dal Prefetto, il Questore di Treviso, Alessandra Simone, ha disposto il trasferimento dell’uomo presso il Centro per i Rimpatri di Ponte Galeria, a Roma, dove attenderà il rientro nel proprio Paese.

L’operazione si inserisce in una serie di azioni di contrasto all’immigrazione irregolare che ha coinvolto anche la Polizia di Frontiera aerea di Treviso. Nell’ultima settimana, infatti, sono stati eseguiti nove respingimenti all’aeroporto “Canova”: cinque cittadini albanesi e quattro kosovari sono stati fermati in arrivo per irregolarità con le normative di ingresso in Italia e rimandati nei rispettivi Paesi d’origine.

Le forze di sicurezza, impegnate nel monitoraggio delle frontiere e nella gestione delle presenze irregolari sul territorio, confermano che simili operazioni mirano a garantire il rispetto delle norme e a prevenire potenziali rischi connessi all’immigrazione non autorizzata.

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