Incontriamoci!
A Rua di Feletto, nella barchessa comunale gestita dalla Proloco, ogni pomeriggio ci si guarda negli occhi. L’iniziativa del professor Mario Ballotta
| Emanuela Da Ros |
SAN PIETRO DI FELETTO - Per anni, da insegnante, Mario Ballotta ha guardato i “suoi” ragazzi negli occhi. Li ha ascoltati, compresi. Ha dialogato con loro. Non ha solo trasmesso saperi scientifici - è stato docente di matematica - ma ha portato tra i banchi uno smisurato piacere per la letteratura, il cinema, la poesia. Ora che da qualche anno frequenta le scuole solo per raccontare ai ragazzi la Comedìa di Dante, sente “il richiamo del dialogo”, avverte che oltre i social, il virtuale, gli schermi dentro cui si proietta una parvenza di vita reale, ciò di cui abbiamo bisogno è un confronto diretto con gli altri, è la necessità di incontrarsi, parlarsi, stare insieme in un luogo fisico. “Un’idea e un progetto - spiega Mario Ballotta - che ho tenacemente voluto concretizzare. E che con mia grande gioia ha trovato riscontro nel comune dove abito.”
Il 14 dicembre scorso la giunta comunale di San Pietro di Feletto ha infatti approvato all’unanimità di concedere a Mario Ballotta i locali della barchessa adiacente al municipio di Rua di Feletto per ospitare “quelle occasioni di incontro” di cui l’insegnante si è fatto artefice. “Quello che abbiamo aperto a Rua di Feletto - spiega Ballotta - è un centro di aggregazione. Libero, non connotato ideologicamente, che non promuove nessuna attività particolare se non quella di far stare insieme le persone, come si faceva un tempo nelle stalle col filò, come si faceva nelle vecchie osterie di paese. Il centro di aggregazione per me è un posto dove va chi ne ha voglia e può trovare una o più persone con cui parlare, essere ascoltato, potersi sfogare...Finora il centro, aperto ogni pomeriggio dal lunedì al venerdì, dalle 14 alle 15, ha visto incontrarsi una trentina di persone, ma confido nel passaparola. Io stesso, quando cammino per il paese, invito i miei concittadini a frequentare un luogo che è un’opportunità per condividere con gli altri anche solo una chiacchierata. “
Il progetto ha finora ottenuto i commenti entusiasti di colleghi e amici, di dirigenti scolastici,ma anche del vicario del vescovo Martino Zagonel, del direttore dell’Azione Alessio Magoga. Qualcuno ha detto a Ballotta di aver aperto “una porta santa” in una società dove “i social avvicinano le persone lontane e allontanano le persone vicine”. Mario Ballotta ha fornito il suo recapito - 342 8468463 - a chi volesse sapere di più dell’iniziativa, anche attraverso un messaggio whatsapp.
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