INTERPORTO, DE BASTIANI «I BINARI SONO STATI TRANCIATI»
Da Re: «Ufficialmente non siamo a conoscenza di alcun distacco»
| Claudia Borsoi |
VITTORIO VENETO - La questione interporto di San Giacomo è entrata anche in consiglio comunale, lunedì sera, con una domanda di attualità presentata dal consigliere Alessandro De Bastiani (PD). «Tra il 15 e il 16 novembre - ha affermato in aula il consigliere - il binario è stato scollegato. Sembra che la giunta abbia ripensato al futuro dell'intermodale. Si tratta forse di uno scollegamento per il rilancio del centro?» ha ipotizzato De Bastiani al sindaco Gianantonio Da Re.
Dal canto suo il primo cittadino ha affermato di «non essere ufficialmente a conoscenza del distacco», ricordando poi come le difficoltà riscontrate per far decollare l'intermodale siano state dovute anche alla mancata elettrificazione della linea e al poco spazio che non consentirebbe a treni con almeno 15 vagoni di accedere.
«La invito a occuparsi un po' di più delle cose di Vittorio - ha replicato a sua volta il consigliere - visto che non si è accordo del distacco di un binario».
E così oggi De Bastiani ha scritto un'email a Da Re allegandogli alcune foto del binario scollegato (sotto).
«Lei ha dichiarato - scrive De Bastiani a Da Re - di non sapere niente di una struttura di cui la città e conproprietaria» e sottolineando poi come il taglio dei binari rappresenti la morte definitiva dell'interporto «per il quale il 19 marzo del 2004 la giunta comunale del suo predecessore Scottà, deliberò l’assegnazione di un contributo straordinario di 1.450.000 euro» ritenuto dal consigliere uno spreco di denaro dei cittadini.
«Visto che voi non siete stati in grado di convincere le ferrovie ad elettrificare la linea - chiede il consigliere del PD -, perché non avete dato in gestione la struttura all’interporto di Padova, quando vi venne prospettata questa possibilità, o non l’avete affidato alla Zoppas che ne aveva fatto ufficiale richiesta?». Una domanda che il consigliere aveva posto al sindaco Da Re anche lunedì sera.