Investito e ucciso sulla Pontebbana: la festa prima della tragedia
Continuano le indagini sulla morte di Cheick Bance, 18 anni
| Angelo Giordano |
SPRESIANO - Era stato trovato senza vita domenica all’alba sul ciglio della strada Pontebbana, vicino al distributore Tamoil a Nervesa. Gli investigatori stanno cercando di ricostruire le circostanze dell'accaduto, escludendo ormai l'ipotesi dell'omicidio.
Secondo le testimonianze raccolte, Cheick Tidiane Bance, un giovane di 18 anni originario del Burkina Faso, residente in Francia ma in Italia per visitare familiari, aveva partecipato a una festa a tema latino in una nota discoteca Odissea la sera prima. Alcune storie pubblicate sui suoi profili social confermano la sua presenza alla festa e mostrano il giovane percorrere una strada buia, probabilmente la stessa Pontebbana dove è stato poi trovato morto.
La dinamica dell’incidente è ancora incerta. Al momento del ritrovamento, Bance indossava una collana di fiori, simbolo della festa a cui aveva partecipato. Un’infermiera, che ha scoperto il corpo, ha dichiarato di aver dovuto sterzare bruscamente per evitare di investirlo. Un altro veicolo, poco prima, avrebbe compiuto una manovra simile.
L'autopsia, prevista per mercoledì, sarà cruciale per stabilire la causa della morte, mentre le indagini si concentrano sulle immagini delle telecamere di sorveglianza lungo la Pontebbana.
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