L’Anpi Mogliano scende in piazza per raccogliere le firme per la proposta di legge antifascista
Inoltre si apre la campagna di tesseramento 2021 e si può firmare la petizione per il ripristino dello striscione “Verità per Giulio Regeni” sulla facciata del Municipio
| Manuel Trevisan |
MOGLIANO – Oggi, domenica 14 febbraio, in occasione dell’apertura della campagna di tesseramento 2021, l’ANPI Mogliano Veneto sarà in Piazza Duca d’Aosta con un banchetto per la raccolta firme per la proposta di legge antifascista d’iniziativa popolare.
L’iniziativa proposta dal Sindaco di Stazzema – comune martire della Resistenza – nasce dalla volontà di promuovere e ribadire “norme contro la propaganda e la diffusione di messaggi inneggianti a fascismo e nazismo e la vendita e produzione di oggetti con simboli fascisti e nazisti”.
Per poter portare la proposta di legge in parlamento sono necessarie 50.000 firme entro il 31 marzo 2021.
E se, anche nel 2021, è necessario mobilitarsi per scongiurare qualsiasi tipo di risorgenti nazionalismi, così da non rendere vano il Giorno della Memoria e ogni altra occasione per ricordare le barbarie commesse da queste pericolose ideologie – come ben raccontato proprio in occasione del 27 gennaio dalla presidentessa Anpi Mogliano Giuliana Marton - lo è altresì partecipare e firmare.
Per l’occasione, inoltre, il banchetto raccoglierà anche le firme per la petizione per il ripristino sulla facciata del Municipio di Mogliano dello striscione “Verità per Giulio Regeni”, “a simbolo di tutte le vittime, uccise o incarcerate ingiustamente.
“Due impegni che l’Anpi intende portare avanti a Mogliano coinvolgendo iscritte, iscritti e tutta la cittadinanza”, commenta Giuliana Marton.