Vittorio Veneto - La centrale idroelettrica di San Floriano è stata razziata: nella notte tra lunedì e martedì sono stati rubati cavi elettrici in rame, per un totale di 4 quintali.

I cavi erano stoccati nel piazzale davanti alla centrale Enel, arrotolati in una grande bobina. Il valore commerciale del bottino ammonterebbe a oltre 1.500 euro.

Si tratta del primo colpo del genere messo a segno alla centrale di San Floriano ma nella provincia di Treviso la (o le) banda del rame hanno già messo a segno diversi furti: dai cimiteri ai percorsi naturalistici (a San Zenone degli Ezzelini sono stati asportati chiodi e le fascette che univano le tavole in legno della passeggiata dell'Oasi di San Daniele), l'oro arancione sparisce dai luoghi più impensabili per alimentare il redditizio mercato nero.