L'ANPI DIMENTICA IL SINDACO DA RE
Scuse dal Presidente Provinciale dell'Associazione Partigiani
| Claudia Borsoi |
Vittorio Veneto - "Nessuno mi ha invitato a parlare" comunica il sindaco, Gianantonio Da Re, riferendosi alla serata svoltasi ieri sera, venerdì 29 gennaio, presso Casa Fenderl e organizzata da ANPI (Associazione Nazionale Partigiani d'Italia) Vittorio Veneto in occasione della Giornata della Memoria.
"Una scortesia, questa" continua Da Re, invitato ufficialmente alla serata presentata dallo storico Daniele Ceschin "che ritengo indecorosa per una città fregiata della medaglia d'oro".
"Siamo andati in tilt" replica Arrigo Bortoluzzi, presidente della sezione ANPI Vittorio Veneto, presente all'incontro. "Abbiamo annunciato ad inizio serata che il sindaco era tra di noi in sala, ma poi, presi dalle testimonianze e dagli interventi del pubblico, ci siamo scordati di dargli la parola. E' stato un gesto involontario" conclude Bortoluzzi molto dispiaciuto del fatto.
Le scuse al Sindaco arrivano anche dal Presidente ANPI Provinciale, Lorenzoni: "molto probabilmente se ne sono scordati, perchè per noi è una prassi invitare alle nostre manifestazioni il Sindaco e dare a lui la parola per un saluto ai presenti".
La serata sul tema "I colori dell'Olocausto" ha riscosso un buon successo: un centinaio le persone presenti, molte commosse dalla testimonianza di un deportato presso il campo di Dachau.