L'associazione "Una contro tre" ha una nuova casa ad Albaredo
L'associazione, guidata dalla vedelaghese Federica Casagrande, è attiva nella sensibilizzazione di patologie quali fibromialgia, morbo di Crohn, artrite reumatoide.
VEDELAGO – “Una Contro Tre”, l’associazione della vedelaghese Federica Casagrande, ha ora una sede presso le ex-scuole elementari di Albaredo. Il Comune di Vedelago si è dunque schierata a fianco della sua concittadina, che ogni giorno è impegna a convivere con tre patologie croniche di cui soffre: fibromialgia, artrite reumatoide e malattie croniche infiammatorie intestinali (da cui il nome dell’associazione “una contro tre”).
Da anni attiva nella sensibilizzazione delle malattie croniche, attraverso ad esempio l’illuminazione di palazzi ed edifici pubblici, Federica Casagrande commenta: “L’obiettivo è continuare a illuminare tutta Italia come faccio da anni, ma iniziare anche a creare eventi per far conoscere di più queste patologie invisibili, fare incontro medico/paziente e anche solo fra pazienti. Ed ora che il Comune ha gentilmente messo a disposizione uno spazio presso le ex scuole elementari di Albaredo le persone hanno anche un punto di riferimento e cui rivolgersi per capire meglio queste malattie ed iscriversi come soci”.
Al taglio del nastro della nuova sede di via Morosini 1, inaugurata sabato 28 gennaio, erano presenti anche le autorità: il sindaco di Vedelago, Cristina Andretta, il vicesindaco, Marco Perin, l’assessore Fabio Ceccato, il presidente del consiglio comunale, Daniele Soligo, il consigliere comunale di Castelfranco Veneto. Michael Didonè e l’assessore di Trebaseleghe, Francesca Pizziolo.
Commenta il sindaco, Cristina Andretta: “Per aprire un’associazione oggi ci vuole coraggio ma Federica non ha mai mancato di dimostrarlo, sfidando le tre malattie che la accompagnano ed ha dimostrato una certa sensibilità anche verso le istituzioni, coinvolgendole in questa impresa ed andando anche oltre confini locali. Questo fa onore a lei e anche a noi come Comune di Vedelago tant’è che quando Federica ha espresso la richiesta di individuare una sede per l’associazione non abbiamo esitato a darle il nostro appoggio. La sede apre nell’ex scuola di Albaredo che vuole proprio diventare sede delle associazioni locali. L’idea è quella di riqualificare l’edificio in maniera adeguata ma nel frattempo non potevamo non esaudire il desiderio di Federica”.
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