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17 settembre 2024

Lavoro

Lavorare nel Regno Unito: come scrivere un buon curriculum in inglese

| Stefania De Bastiani |

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| Stefania De Bastiani |

Lavorare nel Regno Unito: come scrivere un buon curriculum in inglese

Stando alle statistiche più recenti, un neolaureato su due sogna di lasciare l'Italia: alla radice del malcontento generale il sistema poco – o niente affatto – meritocratico, l’annosa crisi economica e i contratti di lavoro a tempo determinato e poco vantaggiosi. Oltre a chi sogna di lasciarla, c’è poi chi ne è costretto. L’estero attira, attrae e offre, ma nonostante trovare lavoro in paesi come il Regno Unito sembri essere più semplice che avere un impiego in Italia, anche oltre confine le aziende chiedono e pretendono. E la prima chiave per avere successo è la presentazione: di sé stessi. Per iniziare a proporsi alle varie aziende, serve dunque un buon curriculum vitae. Un curriculum in inglese scritto bene e secondo gli standard del Regno Unito, dove il Cv europeo non è ritenuto valido poiché considerato pregno di informazioni superflue. Ecco dunque alcune dritte per scrivere un curriculum che si presti alla lettura, che catturi l’interesse e che renda i candidati degni di sostenere un colloquio

 

La forma. Per stilare un cv in inglese è sempre opportuno consultare uno o più dizionari multilingue, come ad esempio Woxikon, anche per non incappare nella trappola dei cosiddetti false friends e per essere sicuri di utilizzare il termine dalla sfumatura semantica più appropriata. Banditi gli americanismi, che fanno perdere punti.

 

Il contenuto. Importantissima per gli anglosassoni è la sintesi: dati personali, esperienze lavorative, istruzione devono essere schematizzati con descrizioni che non si dilunghino troppo nei dettagli. Si inizia con i dati personali, per poi stilare una presentazione professionale atta a catturare l’attenzione (4 righe, non di più), che preceda l’elenco delle esperienze lavorative e dei titoli di studio. Personal details, personal statement, work experience and education precedono altre importanti contenuti quali le abilità e competenze (skills), hobby e interessi (hobbies ant interest) e le referenze (reference). Le referenze nel Regno Unito sono molto importanti: gli ex titolari non vanno nominati ma bisogna scrivere che sono disponibili su richiesta. Foto personale, stato civile e dichiarazione per l’utilizzo dei dati personali non solo necessarie. Lo è invece la cover letter (chiamata anche covering o endorsement letter), la lettera di accompagnamento in cui si spiega la motivazione verso il posto per cui ci si sta candidando.

 

La formattazione. I caratteri Times New Roman e Arial sono i più puliti, i più semplici da leggere, i più apprezzati. Vanno usati con prudenza il grassetto, il corsivo, il sottolineato (che dovrebbe essere riservato ai link). Il font non deve essere più piccolo di 11 e deve essere utilizzato lo stesso carattere per tutto il curriculum. Banditi sono i colori e le foto per arricchire il testo. Benvenuti gli ampi spazi bianchi tra un paragrafo e l’altro, che non stancano l’occhio e aiutano il lettore a trovare velocemente i dati di cui ha bisogno.

 



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Stefania De Bastiani

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