LE BICI CI SONO, MA IL “BIKE SHARING” NON PARTE
Otto bici sono ferme in magazzino da quattro anni
| Matteo Ceron |
CASTELFRANCO – Le bici ci sono da quattro anni, ma il “bike sharing” a Castelfranco non decolla. Il Comune ha deciso di rinunciare alle biciclette pubbliche a noleggio. Eppure di progetti sul “bike sharing” ne erano stati avviati due dall’amministrazione Gomierato.
Il primo prevedeva di richiedere una chiave alla Pro Loco per prelevare le bici in stazione, dove avrebbe dovuto essere realizzata un’adeguata pensilina per depositarle. Il secondo, invece, in collaborazione con la Provincia, prevedeva l’uso di schede magnetiche come accade a Treviso.
Alla fine di due non se ne è partito nemmeno uno. E questo nonostante ci fossero già le prime otto biciclette in magazzino (costate 6.700 euro): sono ferme in magazzino dal 2008.
«Abbiamo rinunciato a realizzare il progetto – spiega l’assessore all’Ambiente Nazzareno Gerolimetto – La questione è economica: oltre alle biciclette servono altri soldi per far partire il progetto e farlo funzionare. Attualmente non ci sono, non si sa se potrà essere realizzato, né tantomeno quando».
Ad aprile dello scorso anno il consigliere comunale leghista Oscar Trentin aveva manifestato l’intenzione di risolvere il problema, ma senza risultati. «La Giunta Gomierato aveva promosso il progetto della Provincia – affermava ad aprile dello scorso anno Trentin – ma poi aveva deciso di avviarne uno autonomamente. Con il risultato che vediamo. Sembra che alla base del disguido, oltre ad un evidente disinteressamento, ci sia anche il fatto che non si era riusciti a completare la realizzazione della pensilina in stazione dove posteggiare le bici a causa delle lungaggini relative al piano di recupero del piruea. Mi impegnerò comunque personalmente per porre rimedio». M. Cer.