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28 novembre 2024

Lavoro

Le piattaforme per fare trading online sono delle truffe?

| Roberto Silvestrin |

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| Roberto Silvestrin |

Le piattaforme per fare trading online sono delle truffe?

Ci sono così tante piattaforme al mondo per il trading, che è diventato quasi difficile scegliere a quale affidarsi. Ognuna ha i suoi pro e i suoi contro, vuoi che siano i dati inseriti, la verifica di questi, il capitale minimo da investire, se hanno una versione demo e tantissime altre opzioni.

In particolare però, qui ci occuperemo delle piattaforme di trading automatico. Funzionano davvero o sono una truffa?

C'è da dire che queste app, oltre ad aver avuto un grande successo per l’utilizzo di bot automatici, di cui parleremo più nello specifico in avanti, è il fatto che queste siano in continuo sviluppo, cercando sempre di migliorarsi.

Il loro funzionamento

Vedremo adesso nello specifico come funzionano queste app. Anzitutto si tratta di software che supportano il trading di CFD, contratto per differenza. Fare trading di questo tipo di contratti, significa che mentre sono in corso le negoziazioni, l’investitore in questione non può avere nessun capitale o azione, ma è possibile solo prevedere in che direzione va il prezzo.

Il suo funzionamento prevede l’utilizzo di un bot automatico che si basa su algoritmi matematici. Quando si sceglie questa opzione, sarà il bot stesso a fare le operazioni, sempre basandosi sull'algoritmo della piattaforma e dando possibilità anche ai meno esperti di utilizzarla. Questo non vuol dire un guadagno sicuro, il trading è un mondo infido così come quando si gioca in borsa e anche i più esperti possono cadere in qualche truffa o comunque subire delle perdite. Infatti viene sempre consigliato di avere almeno uno studio minimo dell’argomento e iniziare poi il trading.

Di seguito invece approfondiremo quali sono i vantaggi nell'utilizzo di piattaforme di trading automatico.

Anzitutto vengono considerate affidabile perché ha la licenza per controllare i dati della persona che si iscrive per la prima volta alla loro piattaforma è sicura. Prevedono anche un servizio clienti che è praticamente sempre in funzione e i trader possono trasferire il loro guadagno dalle piattaforme al conto della loro banca, in solo 24 ore.

Tra chi ha testato queste piattaforme, ha dichiarato che Bitcoin Prime software è conforme alle regole che vigilano attorno a questo mondo e una delle migliori in circolazione. Di certo però, la funzionalità che fa più gola è quella che ad ogni trader viene affidato un broker privato che può sia assistere il cliente che eseguire operazioni per suo conto. Provate a dare un’occhiata a queste piattaforme per farvi anche solo un’idea iniziale di come questa funzioni.

Come Iniziare

Per iniziare a utilizzare queste piattaforme, bisognerà quindi seguire questi passaggi:

1. registrazione

2. assegnazione del broker

3. verifica dati

4. configurazione

5. deposito iniziale.

Caratteristica importante di queste piattaforme, è la funzionalità demo, che viene consigliata specialmente a chi è alle prime armi.

Con questa funzione verrà rilasciato un deposito (ovviamente virtuale) con cui ci si potrà allenare a vendere o comprare la criptovaluta. Solo quando si sarà sicuri del sistema si potrà iniziare ad usare la piattaforma vera e propria. Viene comunque considerata una scelta personale. Tra i consigli che si possono dare, soprattutto per i più inesperti, è quella che bisogna sempre investire un po’ di tempo personale ogni giorno per poter masticare meglio il trading e impostare un limite massimo di perdita.

Forse uno dei contro che si può riscontrare in queste piattaforme, è la mancanza di un app da usare direttamente dal cellulare o sul tablet. Nonostante questo però, funzionano in modo perfetto per qualsiasi dispositivo, che possano essere anche sistemi iOS o Android. Un’altra caratteristica è il modo in cui si possono prelevare i profitti: possono essere infatti prelevati tramite bonifico bancario, PayPal, opzione preferita da molti perché non si ha bisogno di inserire i propri dati bancari, carta di credito o portafogli elettronici.

 

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