LEGA, STIFFONI AVREBBE SPARTITO DIAMANTI CON MAURO E BELSITO
Ma lui ribatte: "Ridicolo: mai preso soldi, andrò dai magistrati"
| Mauro Favaro |
TREVISO – Altro blitz della Guardia di finanza nella sede della Lega. A quanto pare ieri le Fiamme gialle hanno acquisito nuovi documenti su ordine dei magistrati che stanno portando avanti le indagini sull'ex tesoriere del Carroccio, Francesco Belsito.
Le carte in questione riguarderebbero l'acquisto di oro e diamanti, stando a quanto si apprende utilizzando denari depositati su conti riconducibili alla Lega, che adesso non si troverebbero più e che sarebbero stati spartiti tra il senatore trevigiano, Piergiorgio Stiffoni, Rosy Mauro e lo stesso Belsito.
Il tutto per un valore di circa 600 mila euro: 400 mila sarebbero stati investiti in diamanti e 200 mila per l'acquisto di cinque chilogrammi di lingotti.
Dal canto suo, comunque, Stiffoni respinge ogni accusa e annuncia che andrà di propria sponte dai magistrati. “Di quello che facesse Belsito con i soldi del movimento non ho mai saputo nulla, anche perché a me e al senatore Castelli e' sempre stato impedito – chiarisce – dalla Lega non ho mai avuto soldi, anzi li ho sempre dati sotto forma di erogazione liberale, come tutti gli altri parlamentari, e anche di più”.
Questa storia dei diamanti, insomma? “Ridicola. Di come investo i risparmi miei e della mia famiglia sono solo affari miei e non devo rendere conto a nessuno – conclude – ora sono stanco: assieme all'avvocato Agostino D'Antuoni che mi assiste, andrò dai giudici di Milano per chiarire una volta per tutte la mia posizione di assoluta estraneità a qualsiasi movimentazione di denaro della Lega”.