La Lega vuole espellere Da Re. Ha dato del cr***ino a Salvini
Questa la frase incriminata: “O il c***ino se ne va con le buone o andiamo tutti in via Bellerio e lo cacciamo con le cattive”
| Redazione |
VITTORIO VENETO - La tensione all'interno del Carroccio Veneto è palpabile, con polemiche e critiche che rischiano di minare l'unità del partito. In particolare, si è accesa una disputa riguardo al terzo mandato (quarto per Luca Zaia) e alle candidature future.
Si parla di possibili espulsioni, con l'europarlamentare vittoriese Gianantonio Da Re al centro della tempesta. Trapelano indiscrezioni su una procedura di espulsione iniziata mesi fa, bloccata solo dal segretario Stefani per tentare una riconciliazione dopo le fratture congressuali.
Nel mezzo di questo clima infuocato, Da Re ha rilasciato dichiarazioni incendiarie durante un colloquio con l'agenzia Adnkronos. Il corriere del Veneto ha segnalato che Da Re avrebbe dato del "c***in" al leader del Carroccio. Ha criticato aspramente il collega Marco Zanni e ha sollevato dubbi sulla gestione del successo del generale Roberto Vannacci.
Nonostante le tensioni, Da Re si è difeso, sostenendo di agire per il bene del partito. Si ipotizza che possa essere lui stesso a cercare l'espulsione, sacrificando la sua permanenza per preservare l'identità della Liga Veneta.
La situazione rimane tesa, con l'incertezza sul futuro del Carroccio Veneto che continua a dominare il dibattito politico nella regione.
Aggiornamento: L'ufficio stampa di Da Re ha chiarito che l'interessato preferisce non rilasciare dichiarazioni.