TREVISO –Loredana Bolzan, l'ex dipendente dell'Ulss 9 condannata in primo grado a 11 anni di reclusione per aver sottratto dalla casse dell'azienda sanitaria circa 4 milioni di euro, ora è chiamata a rispondere di evasione fiscale sul tesoretto illecito.

Ben 800 mila euro il totale di imposte che la donna, assieme al fratello Luigi anche lui condannato per peculato, non ha versato al fisco per non aver presentato la dichiarazione dei redditi relativa proprio alla somma sottratta all'Ulss 9. Secondo la Procura di Treviso contesta Loredana Bolzan avrebbe evaso 205.689 euro nel 2004, 212.450 nel 2005, 217.576 e 155.395 nel 2007, per un totale di 800 mila euro. Il fratello Luigi Bolzan invece avrebbe evaso 291.438 euro risultanti da un'imposta evasa di 87.489 euro nel 2004, di 100.710 nel 2005 e di 103.239 nel 2006.

Importi che ora l'Agenzia delle Entrate, parte offesa a processo, chiede di riavere. Ma non sarà facile visto che il tesoretto della Bolzan, è stato usato per acquistare sette appartamenti in Costa Azzurra, messi sotto sequestro dalla magistratura per essere poi venduti all'asta e destinare la somma del ricavato all'Usll9 come risarcimento.