VITTORIO VENETO - Chiude la Ludoteca di Nove, per cui niente ludoestate per i bambini in questa struttura della Val Lapisina. Con rammarico dei genitori che gli scorsi anni avevano portato i loro bimbi alla sede della ex scuola per trascorrere le giornate estive, tra giochi, gite ed una serie di iniziative curiose.

Diversi genitori sono rimasti sconcertati quando dagli uffici comunali hanno saputo che quest’estate non era possibile usufruire della Ludoteca di Nove, dove peraltro da pochi mesi è anche avvenuto un cambio di gestione dopo l’appalto vinto da una cooperativa diversa da quella che operava in precedenza. “La ludoteca rimane chiusa a causa della carenza di iscritti, circa una decina- spiega il vice sindaco e l’assessore ai servizi sociali Giuseppe Maso- Ci dispiace ma il numero così esiguo di iscrizioni non ci permette di poter tenere aperta la struttura. Siamo passati da una quarantina di iscrizioni degli scorsi anni a solo una decina. Più domande invece abbiamo avuto per i centri estivi in centro città, per cui i genitori potranno portare i bimbi alle scuole in cui si organizzano i centri come alla Marco Polo o alla Da Ponte”.

Il cambio di cooperativa, dopo l’appalto dei mesi scorsi, può aver influito nella scelta di chiudere la Ludoteca di Nove, peraltro molto amata dai genitori e bimbi che la frequentavano? “Non c’entra assolutamente nulla- replica Maso- E’ stata fatta una gara d’appalto con un vincitore, per cui non vedo perché continuare con le polemiche da parte di alcuni genitori”. Il vice sindaco Maso annuncia che nel monte ore della programmazione dei servizi ai bimbi è anche previsto che ci saranno più uscite con i Ludobus da settembre nei vari quartieri della città. “La ludoteca di Nove riaprirà comunque a fine settembre per i dopo scuola”- assicura Maso. E se a Nove quest’estate la struttura rimarrà chiusa anche a San Giacomo qualcosa finisce. L’associazione Sintesi&Cultura annuncia che l’incontro mensile del gruppo di lettura della biblioteca di San Giacomo non ci sarà più. “Dal 1 luglio la gestione della biblioteca di San Giacomo non sarà più affidata all’associazione Sintesi&Cultura, ma a volontari- dice l’associazione- Quando un’attività culturale è costretta a cessare è sempre un momento triste soprattutto per chi l’ha ideata, portata avanti per anni, fatta crescere. Le attività legate alla lettura per grandi e piccoli non ci saranno più. Con tutto quello che c’è da tagliare la spending review si è abbattuta su questi spiccioli ed è una mazzata sulla vita e sull’entusiasmo di un’associazione culturale”.

L’associazione organizza alla biblioteca di San Giacomo per il 28 giugno alle 20 un’ultima serata con la poesia e qualche prelibatezza culinaria da condividere in gruppo.