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16 agosto 2024

Nord-Est

Malore in azienda: salvato dai colleghi guidati al telefono

I colleghi presenti in quel momento hanno reagito rapidamente, chiamando il numero di emergenza Nue112.

| Gianandrea Rorato |

| Gianandrea Rorato |

Malore in azienda: salvato dai colleghi guidati al telefono

SACILE (PORDENONE) - Ieri a Sacile una persona è stata colta da un malore che ha subito un arresto cardiocircolatorio. Grazie alla pronta risposta del personale medico e alla collaborazione delle persone presenti sul posto, c'è stato il lieto fine.

Giovedì 14 settembre una persona ha accusatro un malore mentre si trovava in un'attività produttiva situata nel territorio comunale di Sacile. Questo improvviso problema di salute è stato seguito da un grave arresto cardiocircolatorio, mettendone a repentaglio la vita.

Fortunatamente, i colleghi presenti in quel momento hanno reagito rapidamente, chiamando il numero di emergenza Nue112. La loro azione tempestiva ha dato il via a una catena di interventi che avrebbe salvato la vita del paziente.

Un Coordinamento Efficace

La chiamata di emergenza è stata prontamente indirizzata dalla sala operativa di primo livello alla sala operativa della Struttura operativa regionale emergenza sanitaria (Sores). Gli infermieri della Sores hanno mobilitato un equipaggio di ambulanza proveniente da Sacile, un'automedica da Pordenone e l'elisoccorso. Inoltre, è stata attivata la forza pubblica per garantire la massima sicurezza durante l'intervento.

Manovre di Rianimazione Fondamentali

Da segnalare la guida fornita al telefono dalle infermiere della Sores alle persone presenti sul posto nelle prime fasi della rianimazione cardiopolmonare. Queste istruzioni immediate e ben gestite, insieme all'uso di un defibrillatore disponibile nell'azienda, hanno rappresentato un passo fondamentale nel tentativo di salvare la vita del paziente.

Un Cuore che riprende a battere

Il personale medico infermieristico arrivato sul luogo ha continuatole manovre di rianimazione cardiopolmonare. Grazie agli sforzi congiunti di tutti gli intervenuti, il cuore della persona ha ripreso a battere. Dopo il successo delle operazioni di rianimazione, il paziente è stato rapidamente trasportato in codice rosso all'Ospedale Santa Maria degli Angeli di Pordenone. A bordo dell'ambulanza c'era un'equipe dell'elisoccorso, pronta a intervenire in caso di necessità durante il trasporto. La rapidità e l'efficienza dell'intervento medico hanno fatto la differenza tra la vita e la morte. 


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Gianandrea Rorato

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