Materie prime e caro prezzi, il comune rinvia alcune opere pubbliche: "Priorità alle famiglie in difficoltà"
Posticipati al 2023 i lavori a ponte Ottavi e al sottopasso di via Sarpi
| Isabella Loschi |
TREVISO - Il caro bollette e i rincari delle materie prime che stanno mettendo in ginocchio imprese e famiglie, toccano anche il comune di Treviso.
“L’emergenza attuale riguarda tutti, dalle famiglie ai commercianti, dalle associazioni alle amministrazioni, e chiama tutti a fare dei sacrifici. Sacrifici che per noi sindaci si traducono in illuminazione pubblica, mensa nelle scuole e riscaldamenti. Noi stiamo tenendo duro perché non vogliamo tagliare i servizi ma lo Stato ci deve aiutare mettendo la parola fine a questa speculazione, perché così salta il sistema”, dichiara il sindaco e presidente Anci Veneto, Mario Conte. “Da parte nostra daremo massima priorità alle famiglie in difficoltà e, se sarà necessario, rinunceremo o sposteremo l’avvio di qualche opera pubblica”.
Proprio alla luce del difficile momento storico, l’amministrazione ha deciso di rinviare al prossimo anno i lavori di ponte Ottavi e del sottopasso di via Sarpi, dando priorità alle opere in essere. “Gli aumenti nel costo dei materiali e il loro difficile reperimento hanno costretto a rinviare gli interventi programmati, come la sostituzione di Ponte Ottavi, al 2023”.