ZERO BRANCO – I 36 incontri telematici che hanno permesso all’Amministrazione Comunale di Zero Branco di incontrare gli oltre mille atleti zerotini, si sono conclusi ieri sera con il meeting con il ministro D’Incà.

L’iniziativa voluta dal consigliere con delega allo sport Andrea Favaretto e dalla consigliera con delega alle politiche giovanili Michelle Masiero, è nata con lo scopo di raccogliere pareri, umori e stati d’animo in merito al delicato momento che sta vivendo il mondo dello sport.

Ieri sera, infatti, i ragazzi e le ragazze delle varie associazioni sportive del Territorio collegati dalla palestra di Zero Branco, dalla palestra di Sant’Alberto e da quella di Scandolara, hanno avuto un proficuo confronto con il Ministro per i rapporti al parlamento.

Tra gli argomenti più urgenti discussi nel corso del meeting c’è stato quello relativo alla possibilità di riaprire definitivamente le attività sportive per consentire agli atleti e alle atleta quella regolarità negli allenamenti che nell’ultimo anno è venuta meno.

Le risposte del ministro D’Incà fanno ben sperare uno dei settori più martoriati dalla pandemia: nel corso delle prossime settimane si assisterà a una graduale riapertura di tutte le attività sportive (anche al chiuso) e, con i favori della campagna vaccinale, l’auspicio è di non assistere più a chiusure.

Si è parlato anche di investimenti futuri. Un miliardo di euro, in arrivo dai fondi europei del Recovery Plan, verrà investito per rilanciare le molte associazioni sportive locali: 700mila per nuove strutture e 300mila per ristrutturazioni.

Una sorpresa finale ha lasciato entusiasta il mondo dello sport di Zero Branco: il ministro D’Incà ha promesso di presenziare all’inaugurazione della nuova palestra comunale che si terrà a settembre.