La mobilitazione contro il "caro bollette" parte da Vittorio Veneto
L'ordine del giorno approvato dalla “Lega pensionati 14”
VITTORIO VENETO - La mobilitazione contro il “caro bollette” parte da Vittorio Veneto. Ieri la “Lega pensionati 14” ha approvato un ordine del giorno che chiede “l’immediata mobilitazione del sindacato per un adeguamento straordinario di pensioni e salari a fronte degli straordinari aumenti del costo della vita, che viaggia ormai sopra il 5%, con punte del 100% per luce e gas”.
Il punto, approvato all’unanimità dal sindacato dei pensionati della Cgil, è stato proposto da Giuseppe Mazzer. Lo Spi Cgil chiede “al Governo un immediato e straordinario aggiornamento del valore delle pensioni per far fronte all'incredibile fiammata dei prezzi dei beni di consumo e dei costi dell'energia, raddoppiati in poche settimane. E’ necessario che la Cgil avvii tempestivamente una duratura mobilitazione a tutti i livelli, con i necessari scioperi articolati, al fine di spingere ora e subito il Governo ad agire”.