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20 aprile 2024

Mogliano

I moglianesi vogliono la piscina in città. “Priorità di Bortolato, ma ancora nulla di fatto”

Prosegue la campagna di ascolto dei dem. La Rari Nantes era stata chiusa nel 2016, dopo 35 anni di attività

| Manuel Trevisan |

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| Manuel Trevisan |

La piscina Rari Nantes, chiusa nel 2016 dopo 35 anni di attività

MOGLIANO VENETO – La campagna di ascolto dei dem di Mogliano, nata con lo scopo di “tornare a fare politica con le mani, tra la gente e per la gente” e interrogare il grado di soddisfazione dei cittadini, ha rispolverato una delicata e annosa questione moglianese: la mancanza di una piscina in Città.

Nel 2016, quando dopo 35 anni è scaduta la convenzione con la società Rari Nantes, infatti, Mogliano si è vista chiudere il luogo che ha accompagnato la quotidianità di molti cittadini. L’edificio, “non restituito dalla Società in condizioni accettabili”, col tempo è andato degradandosi ulteriormente risultando ad oggi inagibile: per auspicare a una nuova piscina in Città è per questo necessario demolire l’immobile – non recuperabile in quanto eccessivamente energivoro - per costruirne uno nuovo.

“Ad oggi abbiamo solo dati parziali e grezzi – spiega il Segretario del PD Mogliano Giacomo Nilandi -. Quello che sta emergendo è che c’è la voglia di riavere una piscina nel territorio comunale. Poi, però, bisogna scontrarsi con la realtà dei fatti: per riuscire in questa difficile operazione il comune ha bisogno di trovare un accordo con un privato, cosa non semplice in quanto onerosa dal punto di vista economico (servono 5 milioni di euro per costruire un impianto ex novo)”.

Quello che è stato “uno dei cavalli di battaglia della campagna elettorale di Bortolato”, infatti, si sta scontrando con “le stesse difficoltà che ha avuto nel 2018 la Giunta Arena – come sottolinea Nilandi -. Anche allora si era optato per il bando, ma con una grande differenza: con chiarezza, si era detto ai cittadini che si trattava di un’operazione molto difficile. L’errore di Bortolato è aver cavalcato e strumentalizzato la questione, dando così false speranze ai moglianesi. Questo, oggi, è sotto gli occhi di tutti: dopo quasi tre anni di mandato non si è ancora mossa foglia.

Alla luce di tutto questo – conclude -, nel questionario, abbiamo anche chiesto ai concittadini se la piscina è considerata una priorità oppure ci sono altre opere pubbliche più urgenti sulle quali è necessario investire. Solo con il dibattito si possono definire i progetti utili per la nostra città”.

 


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Manuel Trevisan

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