Morgano conferisce la cittadinanza onoraria a Liliana Segre nel Giorno della Memoria
Cittadina del mondo, ora anche cittadina di Morgano. Siamo tutti debitori verso una donna straordinaria come Liliana Segre
| Manuel Trevisan |
FOTO - Cerimonia di conferimento della cittadinanza
MORGANO – A seguito della mozione presentata dalla minoranza e approvata all’unanimità nel corso del Consiglio Comunale del 24 febbraio 2020, in occasione della Giornata della Memoria il comune di Morgano ha conferito alla senatrice Liliana Segre il riconoscimento della cittadinanza onoraria.
Un’iniziativa che merita di essere conosciuta e che trattiamo anche oggi, a due giorni dal memoriale della Shoah, perché il Giorno della Memoria non termina il 27 gennaio, ogni giorno rappresenta una buona occasione per ricordare.
Solo così potremo “prenderci cura del futuro”, come detto dalla straordinaria Segre in una delle tante conferenze in cui ha testimoniato la sua storia, e scongiurare quei risorgenti fascismi e spinte xenofobe di cui siamo tristemente testimoni.
Penso sia giusto coronare la notizia della cittadinanza onoraria ricordando le parole della senatrice nell’ultimo discorso pubblico con gli studenti:
“Mi chiedono: signora ha perdonato? No, non ho questa forza. Io non ho perdonato, come non ho dimenticato, perché́ certe cose io non sono riuscita mai a perdonarle.
Nel mio racconto c’è pena, c’è il ricordo struggente di quello che ero. Ormai non ho più lacrime. Ho bisogno di lasciare andare la ragazzina che ero. Non è stata una decisione presa a cuor leggero, ma non voglio più ricordare, non voglio più soffrire.
Vi affido la mia testimonianza, siete tutti miei nipoti ideali”.