Morto in stage: autopsia, politraumi da schiacciamento
E' stato rilevato anche lo "sfacelo cranico"
| Ansa |
SALGAREDA / CEGGIA - Giuliano De Seta, lo studente di 18 anni, di Ceggia (Venezia), morto una settimana fa in un incidente mentre stava svolgendo l'alternanza scuola-lavoro, è deceduto per politrauma da schiacciamento, con accertata lesività di tipo distruttivo, il cosiddetto sfacelo cranico.
Lo ha stabilito l'autopsia svolta questa mattina all'ospedale di San Donà dal medico legale Silvano Zancaner, nominato dalla Procura di Venezia. Hanno partecipato all'esame anche i periti della famiglia della vittima e quelli dei quattro indagati per omicidio colposo, tra cui il legale rappresentante dell'azienda, reisdente a Salgareda.
Il giovane è stato schiacciato da una lastra di metallo del peso di una tonnellata e mezzo. Il legale della famiglia, Luca Sprezzola, ha già chiesto il dissequestro della salma per poter procedere con le esequie e la cremazione. Domani mattina, i medici legali e gli avvocati di tutte le parti interessate faranno un sopralluogo alla Bc-service, di Noventa, dove si è consumata la tragedia, per completare gli accertamenti, acquisendo elementi complementari all'esame autoptico, le cui risultanze ufficiali saranno rese note tra alcune settimane.